
La Biennale del Libro di Rio de Janeiro si conferma come un evento di straordinaria importanza, capace di attrarre lettori, scrittori e professionisti del settore da tutto il mondo. Quest'anno, l'evento ha generato un impatto economico significativo, con un fatturato stimato di 85 milioni di euro (535,4 milioni di real). Questa manifestazione non è solo un appuntamento culturale, ma rappresenta un vero e proprio volano per l’economia locale e per la promozione della lettura.
Un evento che promuove la cultura
L'edizione 2025 della Biennale ha visto la partecipazione di importanti figure della letteratura italiana, tra cui Dacia Maraini e Antonella Lattanzi. Maraini ha presentato la versione brasiliana del suo celebre romanzo "La lunga vita di Marianna Ucrìa", mentre Lattanzi ha lanciato la traduzione portoghese di "Cose che non si raccontano". Queste presenze internazionali arricchiscono non solo il programma della Biennale, ma fungono anche da ponte culturale tra Italia e Brasile, sottolineando il ruolo della letteratura come strumento di dialogo.
Un impatto economico notevole
Il fatturato di 85 milioni di euro è stato calcolato sulla base della partecipazione di 740.000 visitatori, che hanno affollato i padiglioni durante i dieci giorni dell'evento. Le spese dei partecipanti hanno coperto vari aspetti, tra cui:
- Ingressi
- Trasporti
- Vitto
- Alloggio
Il dato più significativo è rappresentato dall'acquisto di 6,8 milioni di volumi durante la manifestazione, un chiaro segnale dell'amore per la lettura nella popolazione carioca e del potenziale di crescita del mercato editoriale brasiliano.
Un'opportunità di networking
La Biennale del Libro di Rio si tiene ogni due anni e riunisce un ampio spettro di attori del mondo editoriale: case editrici, autori, illustratori e professionisti del settore. Le sue attività includono incontri, conferenze e spazi espositivi dedicati alla promozione della letteratura e della cultura. Questo evento è un'importante vetrina per le novità editoriali e un'opportunità di networking per gli operatori del settore, favorendo la collaborazione e lo sviluppo di nuove idee.
La presenza di scrittori di fama internazionale e il significativo afflusso di visitatori dimostrano l'importanza della Biennale per il panorama culturale di Rio de Janeiro. Questo evento non solo arricchisce l'offerta culturale della città, ma contribuisce in modo sostanziale all'economia locale, generando posti di lavoro e stimolando il settore dei servizi.
Inoltre, il riconoscimento di Rio de Janeiro come Capitale Mondiale del Libro dall'UNESCO nel 2025 ha ulteriormente elevato il profilo della Biennale. Questo titolo onora la tradizione letteraria della città e sottolinea l'importanza della lettura e della cultura nel promuovere lo sviluppo sostenibile.
La Biennale del Libro di Rio non è solo un evento per appassionati di libri; è diventata un fenomeno sociale che coinvolge scuole, università e comunità locali. Attraverso laboratori e attività per bambini, la manifestazione stimola l'interesse per la lettura fin dalla giovane età, creando futuri lettori e scrittori.
In un contesto globale in cui la digitalizzazione ha portato a una diminuzione della lettura tradizionale, eventi come la Biennale del Libro di Rio rappresentano un'opportunità per riscoprire il valore del libro cartaceo. La manifestazione funge da catalizzatore per il dibattito su temi rilevanti, come l'importanza della narrativa nel costruire ponti culturali.
Le prospettive future per la Biennale del Libro di Rio sembrano promettenti. Con l'aumento dell'afflusso di visitatori e l'espansione delle attività collaterali, l'evento si conferma come una manifestazione imprescindibile per la cultura brasiliana e un esempio di come la letteratura possa essere un motore di sviluppo economico e sociale. In un mondo sempre più connesso, la Biennale rappresenta un'opportunità unica per celebrare la letteratura e rafforzare il legame tra il Brasile e il resto del mondo.