Il Teatro Dal Verme di Milano si prepara a dare il via alla sua ottantunesima stagione dei Pomeriggi musicali, un evento che promette di essere ricco di emozioni e novità. La stagione, intitolata “Sentiti parte”, invita il pubblico a vivere la musica come un’esperienza condivisa e coinvolgente. Questo approccio non solo mira a coinvolgere gli spettatori, ma sottolinea anche l’importanza della musica come linguaggio universale capace di unire le persone.

Un programma variegato

Il direttore generale e artistico Maurizio Salerno ha descritto il programma come “un menu ricco e variato”, con opere che spaziano da Mozart a compositori contemporanei come Dardust. La stagione si apre con un’anteprima il 2 ottobre, dove sarà eseguito il Requiem di Mozart, diretto da Diego Fasolis. Questo lavoro, considerato uno dei capolavori della musica sacra, segna un inizio solenne per una stagione che si preannuncia intensa e dinamica.

Eventi di rilievo

Un evento di particolare importanza si terrà il 9 ottobre, quando avrà luogo una prima assoluta: i pianisti Alexander Lonquich e Louis Lortie suoneranno insieme per la prima volta. Ecco alcuni dei momenti salienti di questo concerto:

  1. Esecuzione del concerto per due pianoforti di Poulenc.
  2. Esecuzione del concerto per due pianoforti di Mozart.
  3. Inizio dell’ambiziosa esecuzione integrale dei 27 concerti per pianoforte di Mozart, che si svolgerà nel corso delle prossime due stagioni.

L’interpretazione di queste opere rappresenta un viaggio attraverso il genio compositivo di Mozart, e i due pianisti sono noti per la loro abilità e sensibilità musicale.

Novità in arrivo

Tra le novità più attese c'è anche "Marina", un’opera ritrovata di Umberto Giordano, che verrà eseguita per la prima volta al mondo. Salerno ha sottolineato che quest’opera fu composta quando Giordano era molto giovane. La partitura di "Marina" è stata descritta come “molto bella” e sarà anche registrata, offrendo l’opportunità di scoprire un’altra sfaccettatura del repertorio operistico italiano. Il cast della prima include nomi di spicco come Sonya Yoncheva e Freddie De Tommaso, promettendo un'esecuzione di altissimo livello.

In aggiunta, i Pomeriggi musicali hanno commissionato opere mai eseguite, tra cui “Liza” di Carlo Galante e “Purpura” di Filippo Del Corno. Sarà presentata anche la Suite per pianoforte e orchestra di Dardust, noto pianista e compositore, la cui presenza rappresenta un ponte tra la musica classica e la musica pop contemporanea.

Grandi nomi sul palco

Un’altra prima italiana da segnalare è “Mothership”, il Concerto per pianoforte e orchestra di Mason Bates, un compositore e DJ statunitense vincitore di un Grammy Award. Bates, attualmente uno dei compositori viventi più eseguiti al mondo, sarà presente all’evento, aggiungendo prestigio alla stagione.

Non mancheranno, infine, gli appuntamenti con artisti di grande talento, tra cui:

  • Stefano Montanari, impegnato in un programma dedicato a Schumann.
  • George Pehlivanian, che dirigerà Carlo Boccadoro e il violista Timothy Ridout.
  • Matthias Goerne, che interpreterà alcune orchestrazioni dei Lieder di Schubert.

La stagione si presenta come un’opportunità imperdibile per gli amanti della musica, con un programma che celebra i grandi classici e abbraccia anche le opere contemporanee. Salerno ha concluso esprimendo soddisfazione per l’aumento degli abbonamenti, segno di un crescente interesse e di un circolo virtuoso che coinvolge la comunità musicale milanese. Con lo sguardo già rivolto alla prossima stagione, che celebrerà i duecento anni dalla morte di Beethoven, i Pomeriggi musicali si confermano come un punto di riferimento importante per la cultura musicale in Italia.

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