A partire da oggi, il governo greco ha introdotto una nuova tassa per le crociere che colpirà i passeggeri delle navi da crociera nelle celebri isole di Mykonos e Santorini. Questa misura fiscale, che durante l'alta stagione estiva (dal 1° giugno al 30 settembre) prevede un importo di 20 euro a passeggero per le due isole e 5 euro per le altre isole greche, rappresenta un passo significativo nella regolamentazione del turismo nelle Cicladi. Saranno le compagnie di crociera a sostenere il pagamento della tassa, il che comporterà inevitabilmente un aumento dei prezzi per i viaggiatori.

Obiettivi della nuova tassa

L'implementazione di questa tassa si inserisce in un contesto più ampio di riforme mirate a regolamentare il turismo nelle isole più visitate. Mykonos e Santorini, con le loro bellezze naturali e culturali, attirano milioni di visitatori ogni anno, ma la loro capacità di accoglienza è stata messa a dura prova. La tassa, secondo il governo greco, è un tentativo di bilanciare il flusso turistico e garantire che le isole possano sostenere e migliorare i servizi offerti ai visitatori.

Le entrate generate dalla tassa saranno destinate a:

  1. I comuni delle isole
  2. Il ministero della Marina per interventi nei porti
  3. Il ministero del Turismo per potenziare l'offerta turistica

Secondo quanto riportato dal quotidiano greco Protothema, il governo prevede che questa misura possa generare annualmente circa 50 milioni di euro, un'importante fonte di finanziamento per migliorare le infrastrutture e i servizi delle isole.

Crescita del turismo in Grecia

Il turismo in Grecia ha visto una crescita strabiliante negli ultimi anni. Nel 2022, il numero di visitatori stranieri ha raggiunto la cifra record di 40,7 milioni, segnando un incremento del 12,8% rispetto all'anno precedente, secondo i dati forniti dalla Banca di Grecia. Questo aumento ha avuto un impatto diretto anche sul settore delle crociere, che ha registrato un incremento dei ricavi del 22,4%, raggiungendo la cifra di 1,11 miliardi di euro. Tali statistiche evidenziano non solo la crescente popolarità della Grecia come meta turistica, ma anche l'urgenza di gestire in modo sostenibile questo afflusso di visitatori.

Iniziative per un turismo sostenibile

Oltre alla tassa, il governo greco ha avviato altre iniziative per migliorare l'infrastruttura turistica. Queste includono investimenti in:

  1. Trasporti pubblici
  2. Servizi igienici
  3. Aree di sosta

Inoltre, sono previste campagne di sensibilizzazione per promuovere un turismo responsabile e rispettoso dell'ambiente. L'obiettivo è preservare l'unicità di queste destinazioni e garantire che le generazioni future possano continuare a godere delle bellezze delle isole greche.

In sintesi, l'introduzione della tassa sulle crociere nelle isole di Mykonos e Santorini segna un'importante evoluzione nella gestione del turismo in Grecia. Con l'obiettivo di garantire un turismo sostenibile e rispettoso, il governo mira a proteggere l'integrità delle sue meravigliose isole, mentre continua a dare il benvenuto a milioni di visitatori ogni anno. La sfida sarà quella di trovare un equilibrio tra sviluppo economico e tutela del patrimonio culturale e ambientale, un tema di crescente rilevanza a livello mondiale.

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