
Il festival "SetteSere SettePiazze SetteLibri" si prepara a celebrare la letteratura e il pensiero critico dal 28 luglio al 3 agosto 2024 a Perdasdefogu, un suggestivo paese immerso nell’Ogliastra, in Sardegna. Quest'edizione, giunta alla quindicesima, si concentra sul tema ispirato da un celebre frammento di Pier Paolo Pasolini, in particolare dall'opera "Le ceneri di Gramsci". Il direttore artistico Giacomo Mameli sottolinea l'importanza di "ridare voce agli intellettuali, soprattutto a quelli scomodi come Pasolini", invitando alla riflessione su un'epoca complessa.
l'organizzazione del festival
Il festival è organizzato dalla Pro Loco locale, presieduta da Vittorino Murgia, e supportato dal sindaco Bruno Chillotti. Durante la conferenza di presentazione a Cagliari, Mameli ha evidenziato l'importanza di questo evento culturale, che non solo celebra la letteratura di qualità, ma si propone anche come una piattaforma di discussione su temi attuali, come la crisi della democrazia e le guerre che affliggono molte parti del mondo, inclusi i paesi occidentali.
un programma ricco di eventi
Quest'edizione del festival è caratterizzata da un programma variegato, con un totale di 67 eventi, 42 autori, 41 relatori e 10 musicisti. Le piazze di Perdasdefogu si trasformeranno in palcoscenici letterari ogni sera, a partire dalle 21. Ecco alcuni eventi salienti:
- 28 luglio: Omaggio a Pasolini con la proiezione del documentario "L'isola di Medea" di Sergio Naitza, che esplora il legame tra Pasolini e Maria Callas, arricchito da un videomessaggio della scrittrice Dacia Maraini.
- 29 luglio: Due presentazioni di libri sul protagonismo femminile, con Jessica Chia che presenta "La staffetta senza nome" e Benedetta Tobagi che discute il suo libro "Covando un mondo nuovo. Viaggio tra le donne degli anni Settanta", accompagnata da videomessaggi di Aldo Cazzullo.
spazio ai nuovi talenti
Il festival non si limita a presentare autori di fama, ma offre anche spazio a nuovi talenti e voci emergenti. Tra gli ospiti ci saranno nomi noti come Sergio Rizzo, Francesco Giubilei, Rosa Matteucci, Cristina Caboni, Elvira Serra, Ciriaco Offeddu e Silvio Garattini, ognuno dei quali contribuirà alla discussione su temi sociali, culturali e letterari.
Inoltre, il festival avrà una dimensione interattiva con la prima edizione del premio "PerdasdiLibri alla Coerenza", volto a riconoscere opere e autori distinti per coerenza e impegno. Non mancheranno attività per i più piccoli, come "La banda dei 105", un progetto che coinvolge i giovani lettori nel mondo della letteratura in modo divertente.
Le attività collaterali, come passeggiate ecologiche, laboratori creativi e mostre d'arte, arricchiranno ulteriormente l'offerta culturale, rendendo Perdasdefogu un centro di attività durante la settimana del festival. Un laboratorio teatrale, guidato da Bruno Venturi, culminerà in una performance ispirata a Pasolini, esplorando temi di vita e gioventù attraverso la poesia.
In un periodo storico segnato dalla polarizzazione, il festival "SetteSere SettePiazze SetteLibri" si propone come uno spazio di inclusione e riflessione, dove le idee possono essere condivise e discusse in un clima di rispetto e apertura. Con questa edizione, il festival non solo rende omaggio a Pier Paolo Pasolini, ma si afferma come un faro di speranza e impegno culturale in un momento di crisi globale. La letteratura, come sottolineato da Mameli, è un "farmaco salvavita" necessario per illuminare le menti e i cuori, invitando tutti a riflettere sulle sfide del presente e del futuro.