
L’Umbria Jazz, uno degli eventi musicali più attesi della stagione, torna a Orvieto con la sua edizione invernale dal 30 dicembre al 3 gennaio. Questo festival, che si è affermato come uno dei punti di riferimento per gli amanti del jazz, offre un’esperienza musicale di alta qualità in un’atmosfera unica, immersa nel suggestivo centro storico di questa città umbra. Orvieto, con la sua straordinaria architettura e il suo ricco patrimonio culturale, rappresenta il palcoscenico ideale per celebrare il jazz in tutte le sue sfumature.
un cast di artisti straordinari
Umbria Jazz si distingue per la sua capacità di mettere in risalto il talento italiano. Quest’anno, una serata speciale sarà dedicata al pianoforte con la presenza di tre icone del genere: Stefano Bollani, Dado Moroni e Danilo Rea. Questi artisti, rinomati a livello nazionale e con riconoscimenti internazionali, porteranno il loro stile unico sul palcoscenico, promettendo un viaggio emozionante attraverso le sonorità del jazz contemporaneo.
Inoltre, il festival accoglierà Enrico Pieranunzi, uno dei fondatori della via italiana al jazz, che presenterà il suo progetto "Eklektik". Pieranunzi riproporrà il suo album del 2017 con una nuova formazione, mantenendo intatto il suo spirito di esplorazione musicale. Un altro grande nome, Antonio Faraò, si unirà a questa celebrazione, dimostrando come la musica jazz possa unire culture diverse.
tributi e nuove scoperte
Il festival non si limita al pianoforte, ma esplora anche altre formazioni strumentali. Fabrizio Bosso, trombettista di fama internazionale, tornerà a Umbria Jazz con un tributo a Ornette Coleman, in occasione del decimo anniversario della sua scomparsa, insieme al sassofonista Rosario Giuliani. Questo tributo rappresenta un’opportunità per riflettere sull’evoluzione del jazz negli ultimi decenni.
Un altro momento imperdibile sarà la performance di "Pepper Legacy", un progetto ideato dal sassofonista Gaspare Pasini, che rende omaggio a Art Pepper. Quest’anno ricorre il centenario della sua nascita, e il quartetto di Orvieto, composto da musicisti di grande caratura come il pianista George Cables e il batterista Willie Jones III, promette un’interpretazione intensa della musica di Pepper.
Tra le novità, si segnala l’esordio di Emma Smith, una giovane cantante britannica che presenterà il suo stile fresco e innovativo, già apprezzato in collaborazioni con artisti del calibro di Michael Bublé e Gregory Porter.
un programma variegato
Il festival non dimentica le sonorità del jazz delle origini, con i Chicago Stompers, che porteranno il pubblico nei ruggenti anni del jazz, e la travolgente energia dei Funk Off, che promette di far ballare tutti i presenti. La musica gospel avrà il suo spazio con Marquinn Middleton & The Miracle Chorale, offrendo un contrasto emozionante all’interno della programmazione.
I concerti si terranno in diverse location, tra cui il Teatro Mancinelli, la Sala 400 del Palazzo del Popolo e il Museo Emilio Greco. Questa varietà di spazi offre un’opportunità unica al pubblico di immergersi completamente nell’atmosfera del festival, godendo di performance dal vivo in ambienti storici.
I biglietti per i concerti saranno disponibili online a partire dal 20 ottobre, mentre il programma completo sarà reso noto il 13 novembre. Questo evento rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti del jazz e della musica di qualità, un momento di celebrazione che unisce artisti e pubblico in un abbraccio sonoro che attraversa tempo e culture. Umbria Jazz continua a rappresentare un ponte tra passato e presente, un luogo in cui la musica è protagonista assoluta, in un contesto di bellezza e cultura come quello di Orvieto.