Negli ultimi anni, i progressi nell'intelligenza artificiale (IA) e nelle neuroscienze hanno aperto nuove strade nella comprensione delle funzioni cerebrali e dei processi cognitivi. Una ricerca innovativa condotta da un team internazionale, guidato da Fanny Cazettes del Centro Nazionale Francese della Ricerca Scientifica (CNRS) e dell'Università
La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica fondamentale riguardante la segnalazione di incidenti gravi legati all'intelligenza artificiale (IA). Questa iniziativa è parte integrante della legge europea sull'intelligenza artificiale, nota anche come AI Act, e rappresenta un passo significativo verso la creazione di un quadro normativo
L'innovazione tecnologica si conferma come una delle sfide cruciali per il futuro della ricerca scientifica e industriale. In questo contesto, l'accordo recentemente siglato tra l'Istituto di Calcolo Scientifico e Tecnologie Avanzate (Icsc) e QuEra Computing rappresenta un passo significativo per la comunità scientifica italiana.
L'innovazione tecnologica si conferma come una delle sfide cruciali per il futuro della ricerca scientifica e industriale. In questo contesto, l'accordo recentemente siglato tra l'Istituto di Calcolo Scientifico e Tecnologie Avanzate (Icsc) e QuEra Computing rappresenta un passo significativo per la comunità scientifica italiana.
Negli ultimi anni, i progressi nell'intelligenza artificiale (IA) e nelle neuroscienze hanno aperto nuove strade nella comprensione delle funzioni cerebrali e dei processi cognitivi. Una ricerca innovativa condotta da un team internazionale, guidato da Fanny Cazettes del Centro Nazionale Francese della Ricerca Scientifica (CNRS) e dell'Università
La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica fondamentale riguardante la segnalazione di incidenti gravi legati all'intelligenza artificiale (IA). Questa iniziativa è parte integrante della legge europea sull'intelligenza artificiale, nota anche come AI Act, e rappresenta un passo significativo verso la creazione di un quadro normativo
Negli ultimi anni, l'uso dell'intelligenza artificiale nella vita quotidiana è diventato sempre più diffuso, e uno degli strumenti più utilizzati è ChatGpt di OpenAI. Questo chatbot non solo offre risposte a domande e dubbi, ma è anche diventato un punto di riferimento per molti adolescenti, che
Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia è diventata parte integrante delle nostre vite quotidiane, specialmente per le nuove generazioni di nativi digitali. Gli studenti universitari, in particolare, sono costantemente connessi ai social media, il che può rendere difficile mantenere la concentrazione durante le ore di studio e le
Il panorama dell'editoria sta attraversando una fase di profonda trasformazione grazie all'emergere dell'intelligenza artificiale (IA). Questo fenomeno non deve essere considerato una minaccia, ma piuttosto un'opportunità strategica per rinnovare il settore. Recentemente, la terza edizione del seminario internazionale organizzato dall'Associazione
Tim Berners-Lee, il pioniere che ha dato vita al World Wide Web presso il CERN negli anni '90, ha lanciato un appello significativo per il futuro della rete e dell'intelligenza artificiale (IA). In un'intervista pubblicata sulle pagine del Guardian, Berners-Lee esprime la sua crescente preoccupazione
Apple sta intraprendendo un ambizioso progetto volto a potenziare il suo assistente vocale Siri, sviluppando un'applicazione simile a ChatGpt. Questa iniziativa, secondo quanto riportato da Bloomberg, prende il nome in codice di "Veritas" ed è attualmente in fase di test all'interno del team di