
Simone Cristicchi si prepara a festeggiare un importante traguardo: i vent'anni di carriera. Il cantautore e attore romano, noto per il suo stile unico e il suo talento poliedrico, annuncia il suo nuovo progetto live intitolato "Dalle Tenebre alla Luce - Summer Tour 2025". La prima data del tour è prevista per il 12 luglio al Forte di Bard, in Valle d'Aosta, e per un mese intero toccherà diverse città italiane, tra cui Verona, Cervere (CN), Fiesole, Palmanova (UD), Marina di Pietrasanta (LU), Catona (RC), Mesagne (BR) e Paestum (SA).
un tour che celebra la carriera
Il tour non è solo un'occasione per presentare al pubblico i brani del suo ultimo album, "Dalle Tenebre alla Luce", uscito il 14 febbraio 2023 dopo un'attesa di 11 anni, ma rappresenta anche un momento di riflessione e celebrazione della sua lunga carriera. Cristicchi ha iniziato il suo percorso artistico in un contesto musicale variegato e ricco di influenze, che spaziano dal punk rock al grunge. “Tornare in tour? Per me è reinventarsi”, afferma l'artista, sottolineando la sua voglia di riarrangiare anche i brani più datati.
Non tutti sanno che i suoi esordi risalgono a un'epoca prima della popolarità, quando suonava in una cover band dei Nirvana. Questo background musicale, che potrebbe sembrare distante dal suo attuale stile, ha senza dubbio influito sulla sua crescita artistica e sulla sua capacità di mescolare diversi generi musicali. “Era l'estate del 2005 quando uscì 'Vorrei cantare come Biagio Antonacci', ricorda Cristicchi. “In realtà avevo già una gavetta lunga dieci anni, un 'gavettone', come mi piace definirlo. Quella canzone è stata una vera e propria svolta per me. Antonacci fu il primo a sentirla e mi invitò ad aprire due concerti, a Milano e Roma, nei palazzetti. In un giorno, passai da un pubblico di venti persone nei localini dove suonavo a una folla di diecimila.”
un viaggio musicale tra emozioni e teatro
Il tour sarà un viaggio attraverso le sue canzoni più iconiche, come “L'Italia di Piero”, “Meno Male” e “La prima volta (che sono morto)”. Il cantautore promette uno spettacolo coinvolgente e ricco di emozioni, in cui la musica si intreccerà con il teatro. “Sarà uno show”, spiega Cristicchi. “Oltre alla musica, ci sarà una parte teatrale, storie, poesie e divertimento. Sarà una finestra su una dimensione tutta mia.” Per la prima volta, presenterà anche l'intero nuovo album, con brani freschi e significativi.
Uno dei pezzi di punta dell'album, “Quando sarai piccola”, è stato presentato con successo durante l'ultimo Festival di Sanremo, un palcoscenico che ha visto Cristicchi trionfare nel 2007 con “Ti regalerò una rosa”. Con la sua capacità di scrivere testi che toccano il cuore e affrontano temi profondi, Cristicchi continua a essere un punto di riferimento nella musica italiana. “Mi piacerebbe che il pubblico scoprisse anche brani nuovi come 'Cade', che parla di ciò che è destinato a crollare sulla terra, compresa l'esistenza umana, con un invito a tirar fuori quell'energia che risiede in ognuno di noi.”
un artista versatile e innovativo
Nel corso della sua carriera, Cristicchi ha dimostrato di essere un artista versatile, capace di spaziare dalla musica al teatro, dalla scrittura alla recitazione. A ottobre di quest'anno tornerà anche a calcare le scene teatrali con “Trieste 1954”, uno spettacolo che affronta temi storici e sociali di grande rilevanza. Inoltre, nel gennaio 2024 è previsto il debutto di “Franciscus - Il folle che parlava agli uccelli”, un'opera che si preannuncia intensa e coinvolgente, dedicata alla figura di San Francesco d'Assisi.
L'evoluzione artistica di Cristicchi è evidente non solo nei suoi progetti musicali, ma anche nel modo in cui si relaziona con il pubblico. La sua capacità di mescolare intrattenimento e riflessione, di divertire e far pensare, lo rende un artista unico nel panorama musicale italiano. I suoi concerti non sono solo performance musicali, ma veri e propri eventi culturali, dove la musica si intreccia con la narrazione e la poesia.
Con “Dalle Tenebre alla Luce”, Cristicchi non solo celebra i suoi vent'anni di carriera, ma invita il pubblico a intraprendere un viaggio insieme a lui, dove ogni nota e ogni parola raccontano una storia, un'emozione, un ricordo. La sua musica continua a vivere e a evolversi, così come il suo legame con il pubblico, che negli anni ha saputo affezionarsi a un artista autentico e sincero. Il tour estivo si preannuncia come un'occasione imperdibile per rivivere le emozioni dei suoi brani più amati e scoprire nuove sonorità che arricchiranno il suo già variegato repertorio.