
Oggi, la presidente messicana Claudia Sheinbaum avrà una telefonata cruciale con l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Questo incontro avviene in un contesto di crescente tensione commerciale tra i due Paesi, poiché il primo agosto è fissato come la data di entrata in vigore di una tariffa del 30% sulle esportazioni messicane verso il mercato statunitense. Questo provvedimento, annunciato dall'amministrazione Biden il 12 luglio, potrebbe avere un impatto significativo sull'economia messicana, già provata da diverse sfide.
La questione dei dazi e le sue implicazioni
La questione dei dazi è di particolare rilevanza e preoccupa molti economisti e imprenditori. Non è ancora chiaro se le nuove tariffe saranno applicate in modo generalizzato o se riguarderanno specificamente i beni che non rispettano le normative di origine stabilite dall'Accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA). Questo accordo, entrato in vigore nel luglio 2020, ha sostituito il precedente NAFTA e ha cercato di modernizzare le regole del commercio tra i tre Paesi, ma le tensioni recenti potrebbero minare i progressi fatti.
Opportunità di dialogo tra i due leader
La telefonata di oggi rappresenta un'opportunità per Sheinbaum di discutere non solo dei dazi, ma anche di altri temi di interesse bilaterale, come la migrazione e la sicurezza. La presidente messicana ha recentemente ospitato l'ambasciatore statunitense Ronald Johnson e una delegazione di legislatori in missione da Washington, con i quali ha approfondito le questioni legate a questi temi. L'incontro, avvenuto ieri, ha messo in evidenza l'importanza della cooperazione tra i due Paesi, specialmente in un momento di incertezze economiche e politiche.
Impatti economici delle nuove tariffe
L'impatto delle nuove tariffe potrebbe estendersi a molti settori. Le esportazioni messicane verso gli Stati Uniti hanno sempre rappresentato una parte fondamentale dell'economia messicana, soprattutto per quanto riguarda:
- L'industria automobilistica
- L'agricoltura
- L'elettronica
Un aumento dei dazi potrebbe rendere i prodotti messicani meno competitivi sul mercato statunitense, portando a una diminuzione delle vendite e, di conseguenza, a una possibile perdita di posti di lavoro in Messico.
Inoltre, la questione dei dazi si inserisce in un contesto più ampio di relazioni tra Messico e Stati Uniti, caratterizzato da una storia di cooperazione ma anche di conflitti. Negli ultimi anni, la questione della migrazione ha dominato il dibattito pubblico, con entrambi i Paesi che cercano di trovare un equilibrio tra la sicurezza alle frontiere e la necessità di proteggere i diritti dei migranti. La presidente Sheinbaum ha sottolineato l'importanza di affrontare le cause profonde della migrazione, come la povertà e la violenza, piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulla repressione.
In sintesi, la telefonata tra Sheinbaum e Trump rappresenta un momento cruciale per le relazioni tra Messico e Stati Uniti. Con l'entrata in vigore dei dazi imminente, la leadership di Sheinbaum sarà messa alla prova nel cercare di trovare un terreno comune con l'ex presidente e nel garantire che gli interessi del Messico siano difesi in questo clima di incertezze economiche e politiche.