
Dal 17 al 21 settembre 2023, la Galleria Harry Bertoia di Pordenone si trasformerà in un palcoscenico per l'innovazione e la creatività, grazie alla Cyber Book Hall di pordenonelegge. Questo spazio è concepito come un luogo di incontro tra letteratura e tecnologia, con un focus sull'Intelligenza Artificiale (IA). In un mondo in rapida evoluzione, la Cyber Book Hall si propone di esplorare le nuove frontiere dell'IA attraverso 31 eventi che spaziano da anteprime di saggi a presentazioni tematiche, offrendo al pubblico un'opportunità unica di interazione e apprendimento.
Un progetto innovativo
Il progetto, curato da Alberto Garlini, è realizzato in collaborazione con Calligaris e Umana, con il supporto di Lef e We Digital. Queste partnership evidenziano l'importanza di unire forze diverse, dalla letteratura alla tecnologia, per affrontare le sfide e le opportunità che l'IA presenta nella nostra vita quotidiana. Garlini ha sottolineato come pordenonelegge sia un festival che guarda al futuro, e quest'anno non poteva non esplorare un tema così cruciale e attuale.
Installazioni coinvolgenti
Le installazioni della Cyber Book Hall sono progettate per coinvolgere i visitatori in esperienze dirette con l'IA. Alcune delle attrazioni principali includono:
- Dialoghi impossibili: i partecipanti potranno interagire con avatar che rappresentano grandi autori della letteratura mondiale come Dante Alighieri, William Shakespeare, Jane Austen, Gustave Flaubert e Alessandro Manzoni. Utilizzando un microfono o un touch screen, il pubblico avrà l'opportunità di conversare con questi autori, ponendo domande e discutendo di temi letterari e culturali.
- Il Poeta: qui, i visitatori potranno raccontarsi all'IA e ricevere un ritratto in versi personalizzato. Questo tipo di interazione mette in evidenza come l'IA possa diventare uno strumento creativo, capace di generare contenuti unici e su misura per ciascun individuo.
- Corner delle affinità letterarie: i partecipanti avranno l'opportunità di scoprire nuovi libri attraverso un avatar che fornirà consigli di lettura personalizzati, semplificando l'esperienza di scelta del prossimo libro da leggere.
Riflessioni sul futuro dell'IA
Il presidente della Fondazione Pordenonelegge.it, Michelangelo Agrusti, ha evidenziato l'importanza di affrontare il tema dell'IA in modo consapevole. Secondo Agrusti, il festival è un'occasione per riflettere sulle implicazioni dell'innovazione tecnologica e su come questa possa modificare radicalmente il nostro rapporto con la tecnologia e la cultura. In questo contesto, il sindaco di Pordenone, Alessandro Basso, ha aggiunto che la diffusione dell'IA è un fenomeno inarrestabile e che è fondamentale promuovere un dibattito attorno a questi temi per garantire una gestione etica e responsabile di tali tecnologie.
Le riflessioni sul ruolo dell'IA nella creatività umana sono particolarmente pertinenti in un momento storico in cui la tecnologia sta rapidamente evolvendo. Garlini ha sottolineato che, almeno per ora, l'IA non è in grado di sostituire la creatività umana, ma può amplificarla. Questa visione ottimista suggerisce che l'intelligenza artificiale e l'intelligenza umana possono collaborare per creare nuove forme di espressione e innovazione.
La Cyber Book Hall si propone quindi come un laboratorio di idee, in cui esplorare il confine sfumato tra intuizione e calcolo, tra stile e struttura. L'iniziativa di pordenonelegge rappresenta un'importante occasione per discutere non solo delle potenzialità dell'IA, ma anche delle sfide etiche e culturali che essa comporta.
Mentre ci avviciniamo a un futuro in cui l'IA diventerà sempre più integrata nella nostra vita quotidiana, è essenziale che il pubblico sia preparato a comprendere e gestire queste tecnologie in modo critico e riflessivo. La Cyber Book Hall non è solo un evento, ma un invito a esplorare, interrogarsi e dialogare su un tema che avrà un impatto significativo sul nostro presente e sul nostro futuro. Con la partecipazione di esperti, autori e appassionati, Pordenone diventa il centro di una conversazione importante e necessaria, che non può essere ignorata mentre ci avviciniamo sempre di più a un'era dominata dall'Intelligenza Artificiale.