Lino Guanciale, noto per la sua interpretazione del Commissario Ricciardi, sta per tornare sul piccolo schermo con la tanto attesa terza stagione della serie ispirata ai romanzi di Maurizio De Giovanni. A partire dal 10 novembre, il pubblico potrà seguire le nuove avventure del commissario, presentate in anteprima al Teatro San Carlo di Napoli durante il Prix Italia. L'atmosfera era carica di attesa e entusiasmo tra i fan, pronti a scoprire come si evolverà la storia.

Guanciale ha rivelato di aver mantenuto una certa riservatezza nel rappresentare il suo personaggio, per preservare la meraviglia e la complessità del Commissario Ricciardi. “Ci ho tenuto molto fin dalla prima stagione a tenere la briglia corta al commissario perché sapevo cosa lo attendeva”, ha spiegato l’attore. Tuttavia, questa stagione segna un cambiamento significativo, poiché Ricciardi inizia a esplorare la sua emotività e le sue relazioni in modo più profondo. “È come se il commissario finalmente esplodesse in un mare di emozioni”.

Un'evoluzione personale e sentimentale

La nuova edizione della serie si basa su alcuni dei romanzi più evocativi di De Giovanni, nei quali Ricciardi affronta un’evoluzione personale e sentimentale. La trama si sviluppa nella Napoli degli anni '30, un periodo storico complesso e affascinante, caratterizzato dal regime fascista. In questo contesto, il commissario inizia a frequentare la sua dirimpettaia Enrica, dando vita a un corteggiamento che si protrae nel tempo. Tuttavia, c'è un lato oscuro nella vita di Ricciardi: la sua promessa sposa ignora la maledizione che lo perseguita, costringendolo a confrontarsi con i fantasmi delle vittime di omicidi violenti e a sentire i loro ultimi pensieri.

In aggiunta a questo, Guanciale ha sottolineato che il commissario deve anche affrontare le sue responsabilità di padre, un aspetto che aggiunge ulteriore complessità al suo personaggio. "Siamo in un momento in cui Ricciardi diventa più intimo ed emotivo", ha affermato l’attore. “Spero che gli spettatori possano apprezzare questa nuova dimensione del commissario e che si possano connettere con le sue lotte interiori”.

Il cast e l'importanza di Napoli

Accanto a Lino Guanciale, il cast della terza stagione include volti già noti al pubblico, come Rossella Ferraro, Antonio Milo, Enrico Iannello, Nunzia Schisano e Vera Ratti. La presenza di questi attori contribuisce a mantenere viva l'atmosfera della serie, che ha già conquistato un vasto pubblico nelle precedenti edizioni.

Maurizio De Giovanni, lo scrittore dei romanzi da cui la serie è tratta, ha condiviso il suo entusiasmo per la nuova stagione. "Io non sono geloso delle mie storie", ha commentato, "sono convinto che le storie vadano condivise. La cosa che mi rende più felice è che la mia città, Napoli, sia protagonista di queste narrazioni". De Giovanni ha sempre sottolineato l'importanza di Napoli come sfondo delle sue storie, un luogo ricco di luci e ombre, che contribuisce a rendere ogni racconto unico e affascinante.

Una nuova dimensione per Ricciardi

La nuova stagione promette di portare sullo schermo non solo il mistero e il giallo tipici delle indagini di Ricciardi, ma anche una profonda esplorazione delle relazioni umane e delle emozioni. Guanciale ha rivelato di aver lavorato con grande dedizione per mantenere intatta l’essenza del personaggio, evitando di “sciupare” il commissario. “L’ho tenuto come Maurizio voleva nei romanzi: stretto, stretto, stretto attorno al suo impermeabile per poi liberarlo dai suoi fardelli”, ha detto, sottolineando il suo obiettivo di far emergere la vulnerabilità e la gioia del commissario, nonostante la sua maledizione.

In questa terza stagione, i fan di Ricciardi possono aspettarsi un viaggio emozionante, dove il commissario imparerà a confrontarsi con le sue paure e a lasciarsi andare all’amore e alla bellezza della vita. Con i temi dell'amore, della perdita e della redenzione che si intrecciano in ogni episodio, la serie si preannuncia come un'esperienza coinvolgente e toccante, capace di catturare il cuore degli spettatori.

La magia di Napoli, le sue strade e la sua storia faranno da sfondo a questa nuova avventura, facendo eco alla voce di De Giovanni e alla sensibilità di Guanciale, entrambi profondamente legati alla loro città e ai personaggi che hanno contribuito a creare. Con la terza stagione, Ricciardi si prepara a vivere un periodo di trasformazione, e i telespettatori non vedono l'ora di scoprire come questa evoluzione influenzerà le sue indagini e la sua vita privata.

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