In un contesto di continua trasformazione sociale, dove le sfide per il dominio del futuro si intrecciano con le speranze di cambiamento, nasce PunksNotDead. Questa nuova collana di romanzi, promossa dalla casa editrice indipendente Letterelettriche, si propone di unire l'estetica e lo spirito ribelle del punk con elementi di fantascienza e fantasy. L'obiettivo è quello di raccontare storie che non solo intrattengano, ma che fungano anche da critica alla realtà contemporanea.

una narrativa critica e ribelle

PunksNotDead si distingue per la sua capacità di esplorare mondi fantastici, ma profondamente critici nei confronti della nostra attualità. I temi affrontati spaziano da guerre del domani a rovine radioattive, passando per città digitali fuori controllo. La collana si propone di affrontare le seguenti tendenze:

  1. Cyberpunk
  2. Steampunk
  3. Atompunk
  4. Dieselpunk
  5. Biopunk
  6. Solarpunk

Questa varietà di generi riflette una volontà di abbracciare una pluralità di visioni e stili narrativi, interrogando con lucidità le sfide che ci attendono.

il primo titolo: mushroom blues

Il primo titolo della collana, già disponibile, è Mushroom Blues di Adrian M. Gibson. Questo noir biopunk è ambientato nell'isola occupata di Hōppon, devastata dalla Guerra delle Spore. L'opera rappresenta un esempio perfetto di come la narrativa possa fungere da specchio per riflettere le ansie e le speranze della società contemporanea. Attraverso la fantascienza, Gibson esplora le conseguenze delle azioni umane sull'ambiente e sulle strutture sociali.

un progetto editoriale innovativo

La collana PunksNotDead prevede un formato classico di 12x19 cm, dotato di alette e arricchito da apparati critici, mappe e introduzioni firmate da autori e studiosi internazionali. Le pubblicazioni saranno quadrimestrali, permettendo di mantenere un ritmo costante e coinvolgente.

Vittorio Cirino, editore di Letterelettriche, afferma: "PunksNotDead nasce da un'esigenza precisa: tornare a una narrativa capace di immaginare l'impossibile senza dimenticare il presente." Questa dichiarazione riassume l'intento della collana, che mira a stimolare una riflessione critica su temi attuali.

In un periodo di rinascita per il genere della fantascienza, PunksNotDead si inserisce in un contesto culturale vivace, esplorando la potenza della narrazione come strumento di cambiamento. La fusione di elementi punk con la fantascienza non è solo estetica, ma rappresenta un vero e proprio manifesto culturale, invitando a una riflessione critica su cosa significhi essere umani in un'epoca di rapidi cambiamenti.

PunksNotDead si presenta quindi come un progetto audace e necessario, capace di dare voce a nuove narrazioni e di esplorare le frontiere del possibile. Ci aspettiamo di essere non solo intrattenuti, ma anche stimolati a riflettere sul nostro ruolo nel mondo e sulle conseguenze delle nostre azioni.

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