
L'edizione 2023 di Polverigifest ha aperto le sue porte il 9 luglio a Polverigi, un affascinante borgo della provincia di Ancona, portando con sé un carico di emozioni forti e coinvolgenti. Fino al 19 luglio, il festival si propone come un crocevia di arte, cultura e riflessione, sotto la direzione artistica di Viola Graziosi, che ha preso il testimone da Velia Papa, storica guida della manifestazione per oltre quarant'anni. Grazie alla sua visione innovativa, Graziosi ha saputo rinnovare il festival, mantenendo viva la tradizione di un evento che promuove le nuove tendenze della scena contemporanea.
cocktail-show "emozioni da bere"
La serata è iniziata presso lo Spazio Bar di Villa Nappi con un cocktail-show innovativo intitolato "Emozioni da bere". Protagonista dell'evento è stato l'attore e regista Daniele Vagnozzi, che ha intrattenuto il pubblico con una narrazione che univa ironia e scienza, ispirata al celebre libro di Charles Darwin, "L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali". I partecipanti hanno potuto scegliere tra una selezione di cocktail dai nomi evocativi, come:
- Campari mea culpa
- Spritz di gioia
- Desiderio proibito
Ogni cocktail rappresentava una diversa sensazione umana, creando un momento di coinvolgimento diretto con il pubblico, il quale ha potuto esprimere le proprie emozioni attraverso un linguaggio ludico e originale.
danza e performance
Dopo il cocktail-show, la programmazione è proseguita nel Parco di Villa Nappi con una performance di danza che ha esplorato la percezione del corpo e le emozioni ad essa collegate. Questo movimento corporeo ha offerto un'esperienza multisensoriale, catturando l'attenzione di tutti i presenti e invitandoli a riflettere sulle proprie sensazioni.
spettacolo-inchiesta su luigi tenco
La serata è culminata con uno spettacolo-inchiesta dedicato alla vita e alla morte di Luigi Tenco, un artista che ha lasciato un segno indelebile nella musica italiana. Intitolato "Ciao amore ciao, un'inchiesta su Luigi Tenco", lo spettacolo è stato interpretato da Filippo Paolasini, che ha saputo dare voce alla complessità del cantautore, rievocando momenti salienti della sua vita e carriera. Tenco, noto per il suo stile innovativo e le sue canzoni poetiche, ha avuto un destino tragico che continua a suscitare interrogativi.
Il racconto di Paolasini ha spaziato dagli esordi di Tenco ai suoi legami con altri grandi nomi della musica italiana, come Bruno Lauzi, Umberto Bindi, Gino Paoli e Giorgio Gaber. La sua storia d'amore con Valeria e con la celebre cantante Dalida è stata narrata con grande sensibilità, rendendo omaggio non solo all'artista, ma anche all'uomo dietro le canzoni.
La serata ha riportato il pubblico al fatidico 27 gennaio 1967, quando Tenco fu trovato morto all'Hotel Savoy di Sanremo. La sua morte, inizialmente archiviata come suicidio, ha sollevato numerosi dubbi e speculazioni. Nel corso degli anni, sono state avviate tre inchieste che hanno riaperto il caso, portando alla luce molte incongruenze nelle indagini iniziali.
La musica di Tenco, con brani iconici come "Un giorno dopo l'altro" e "Vedrai, vedrai", continua a risuonare nel cuore degli appassionati. Durante lo spettacolo, Paolasini, insieme a Francesca Zenobi e ai musicisti Alessandro Centolanza, Elena Lodovici e Andrea Catagnoli, ha offerto un emozionante tributo all’artista. Queste canzoni, cariche di significato e di emozione, hanno permesso al pubblico di rivivere l'eredità musicale di Tenco, rendendo omaggio alla sua straordinaria capacità di esprimere sentimenti profondi e complessi.
In conclusione, Polverigifest si propone non solo come un evento di intrattenimento, ma anche come un'importante occasione di confronto e approfondimento su temi sociali e culturali. La manifestazione, in collaborazione con Marche Teatro e con il coinvolgimento di 35 artisti, rappresenta un punto di riferimento per la scena culturale marchigiana, portando a Polverigi le più innovative espressioni artistiche contemporanee. Con eventi come questi, il festival si posiziona come un palcoscenico ideale per esplorare le emozioni umane attraverso l'arte, la danza e la musica.