Il mondo della televisione italiana è in lutto per la scomparsa di Pippo Baudo, il leggendario presentatore che ha segnato la storia del piccolo schermo per oltre sei decenni. La sua morte, avvenuta il 17 agosto 2023 all’età di 89 anni, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di milioni di italiani. Nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936, Baudo è stato un vero e proprio monumento della tv italiana, il "re dei presentatori", capace di incantare il pubblico con il suo carisma e la sua eleganza.

Per dare l'ultimo saluto a questo grande artista, la Rai ha allestito la camera ardente presso il Teatro delle Vittorie, un luogo simbolico che ha visto Baudo protagonista di numerosi spettacoli. La camera ardente sarà aperta al pubblico da lunedì 18 agosto dalle 10 alle 20 e il giorno successivo dalle 9 fino alle 12. I funerali si svolgeranno a Militello Val di Catania, nella Chiesa di Santa Maria della Stella, il 20 agosto alle ore 16. Questa scelta di portare Baudo nella sua terra natale rappresenta un omaggio alla sua vita e alla sua carriera, che è stata una vera e propria celebrazione della cultura e della musica italiana.

una carriera straordinaria

Pippo Baudo è stato un innovatore e un pioniere della televisione italiana, conduttore di eventi storici come il Festival di Sanremo, che ha presentato per ben 13 edizioni, un record ancora imbattuto. La sua ultima apparizione pubblica risale alla festa per i 90 anni di Pierfrancesco Pingitore, dove è stato immortalato sorridente, nonostante fosse in sedia a rotelle. La notizia della sua morte è stata confermata dal suo storico legale e amico, l'avvocato Giorgio Assumma, sottolineando la grande perdita per il mondo dello spettacolo.

Nella sua lunga carriera, Baudo ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l'importante onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitagli dal Presidente Sergio Mattarella al Quirinale il 22 settembre 2021. Questo premio rappresenta non solo un riconoscimento personale, ma anche un tributo al suo impegno e alla sua passione per la cultura e lo spettacolo. La sua carriera è stata caratterizzata da momenti indimenticabili, come quando ha commentato eventi significativi della storia italiana, portando in scena artisti iconici e talenti emergenti.

il suo amore per la musica e la scoperta di talenti

Il suo amore per la musica è stato un elemento centrale della sua vita. Baudo ha sempre sognato di dirigere un'orchestra, affermando: "Un sogno che non sono mai riuscito a realizzare". Ha rivelato di invidiare la bravura di Pippo Caruso, con il quale ha instaurato una profonda amicizia. La sua carriera ha visto la nascita di artisti straordinari, da Laura Pausini a Lorella Cuccarini, che devono a lui una parte del loro successo. Con la sua sensibilità artistica, Baudo è riuscito a scoprire e promuovere talenti che oggi sono diventati nomi familiari.

Oltre ai suoi successi in tv, Baudo ha affrontato momenti difficili. Nel 1991, la sua casa in Sicilia fu oggetto di un attentato dinamitardo, un atto di ritorsione per le sue dichiarazioni contro la mafia. Fortunatamente, la villa era vuota quella notte, ma l'episodio segnò profondamente la sua vita personale e professionale. Nel corso della sua carriera, ha anche affrontato controversie, come nel caso di uno sketch durante "Fantastico 7", che suscitò reazioni forti, dimostrando il suo coraggio nel trattare temi scomodi.

un'eredità duratura

Pippo Baudo ha avuto una vita privata complessa e ricca di relazioni, tra cui cinque matrimoni, il più noto dei quali con Katia Ricciarelli, cantante e soprano di fama. La loro unione, celebrata con sfarzo a Catania nel 1986, è stata segnata da alti e bassi, fino al divorzio nel 2007. Tuttavia, Pippo ha sempre mantenuto un forte legame con la sua terra natale e la sua famiglia.

Il suo contributo alla cultura italiana è incommensurabile: oltre 150 programmi televisivi, tra cui "Canzonissima", "Domenica in", "Fantastico" e "Serata d'onore", sono solo alcuni dei titoli che hanno segnato la storia della televisione. La Rai ha celebrato i suoi 60 anni di carriera nel 2019 con una grande festa in prima serata, dimostrando quanto fosse amato e rispettato nel panorama televisivo.

Pippo Baudo non è stato solo un presentatore, ma un vero e proprio talento nel mondo dello spettacolo, un uomo che ha saputo unire le generazioni attraverso la musica, la cultura e l'intrattenimento, lasciando un'eredità che continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha seguito e amato.

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