Intrattenimento
Il 20 giugno 2023 segna un’importante data per gli amanti della musica d’autore e popolare italiana, con l’inaugurazione della 36/a edizione del Festival Musicultura. La storica manifestazione si terrà all’Arena Sferisterio di Macerata e vedrà sul palco tre grandi nomi della musica italiana: Riccardo Cocciante, Vinicio Capossela e Tricarico. Questo festival è uno dei più attesi dell’anno, non solo per la qualità degli artisti coinvolti, ma anche per la presenza di otto finalisti che si contenderanno il prestigioso premio di 20.000 euro messo in palio da Banca Macerata.
La selezione dei finalisti è stata particolarmente competitiva, con oltre 2.352 canzoni inviate all’organizzazione. Gli otto artisti selezionati sono:
- Alessandra Nazzaro da Napoli con la sua canzone "Ouverture"
- Elena Mil da Monza con "La ballata dell’inferno"
- Frammenti da Treviso con "La pace"
- Ibisco da Bologna con "Languore"
- Me July da Benevento con "Mundi"
- Moonari da Roma con "Funamboli"
- Abat-Jour da Rieti con "Oblio"
- Silvia Lovicario da Nuoro con "Notte"
Questi giovani talenti rappresentano una nuova generazione di cantautori e sono pronti a esibirsi davanti a un pubblico che ama e sostiene la musica di qualità.
Il ruolo di Carolina Di Domenico e Fabrizio Biggio
Le serate del festival saranno condotte da Carolina Di Domenico e, per la prima volta, dal comico e attore Fabrizio Biggio, noto per il suo lavoro in televisione e nel cinema. La presenza di Biggio porterà un tocco di leggerezza e intrattenimento, rendendo l’atmosfera del festival ancora più coinvolgente.
Riconoscimenti per Riccardo Cocciante
Riccardo Cocciante, uno dei principali protagonisti della musica italiana, riceverà un’importante Onorificenza per Alti Meriti Artistici dall’Università di Macerata e dall’Università di Camerino, partner culturali del festival. Cocciante è celebre per le sue canzoni indimenticabili, molte delle quali hanno segnato la storia della musica italiana, come "Il mio rifugio" e "Bella senz'anima". La sua carriera, che abbraccia decenni, è un esempio di come la musica possa unire generazioni e culture diverse.
La promozione della cultura e dell’arte
Il festival Musicultura non è solo un evento musicale, ma anche un’importante piattaforma per la promozione della cultura e dell’arte. La manifestazione sarà seguita dalla Rai, che agirà come main media partner, con copertura su Rai Radio1, Rai2, TgR, Rainews 24, Rainews.it e RaiPlay. Le serate di spettacolo saranno trasmesse in diretta da Rai Radio1, con la conduzione di Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola. Inoltre, un programma televisivo speciale, intitolato "Musicultura 2025", andrà in onda su Rai2 il 15 luglio, segnando un ulteriore passo nella diffusione della musica d’autore.
Un aspetto interessante di questa edizione è il festival nel festival, "La Controra", che anima il centro storico di Macerata con concerti, recital, incontri e mostre. Questo evento, che si svolgerà fino al 21 giugno, è caratterizzato da un ingresso libero, rendendo la cultura accessibile a tutti. Tra gli appuntamenti in programma, spicca un incontro con Franco Godi, un leggendario compositore e arrangiatore, che si terrà domani in piazza Mazzini. Godi, noto per le sue celebri musiche per il programma televisivo "Carosello" e per i suoi jingle pubblicitari iconici, sarà in dialogo con Tricarico, offrendo al pubblico l’opportunità di esplorare la storia della musica italiana e le sue evoluzioni.
In conclusione, il festival Musicultura si presenta come un crocevia di storie, talenti e culture, dove la musica diventa un linguaggio universale capace di emozionare e unire. Con artisti affermati e nuovi talenti sul palco, il festival rappresenta un’importante occasione per celebrare la ricchezza della musica italiana, creando un ponte tra il passato e il futuro del cantautorato. Gli appassionati di musica possono aspettarsi un’esperienza indimenticabile, ricca di emozioni e sorprese, in un contesto incantevole come quello dell’Arena Sferisterio di Macerata.