La provincia di Cuneo si prepara a un autunno ricco di grande fotografia d'autore, con due mostre imperdibili dedicate a Helmut Newton e Ferdinando Scianna. Questi due eventi, che si svolgeranno tra il Filatoio di Caraglio e la Castiglia di Saluzzo, offrono un'opportunità unica di esplorare le diverse visioni della moda attraverso gli occhi di due maestri della fotografia del Novecento. Le esposizioni, promosse dalla Fondazione Artea, metteranno in luce aspetti inediti delle carriere di questi due autori, presentando le loro interpretazioni complementari: quella di Scianna come racconto della vita e quella di Newton come provocazione dell'immaginario.

Helmut Newton al Filatoio di Caraglio

Dal 23 ottobre 2023 all'1 marzo 2026, il Filatoio di Caraglio ospiterà la mostra "Helmut Newton. Intrecci". Questa esposizione riunisce oltre 100 fotografie, comprese immagini inedite, che testimoniano le collaborazioni di Newton con brand iconici come Yves Saint Laurent, Wolford, Blumarine, Absolut Vodka e Lavazza. Curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation di Berlino, l'esposizione offre uno sguardo audace e provocatorio, tipico del suo stile.

  1. Caratteristiche principali di Helmut Newton:
  2. Trasformazione della fotografia di moda in linguaggio teatrale.
  3. Immagini caratterizzate da forte carica erotica.
  4. Collaborazioni con icone della moda come Monica Bellucci e Kate Moss.

La mostra non solo celebra la carriera di Newton, ma invita anche a riflettere su come l’immagine di moda possa essere interpretata come un potente strumento di espressione culturale e sociale.

Ferdinando Scianna alla Castiglia di Saluzzo

Contemporaneamente, dal 24 ottobre 2023 all'1 marzo 2026, la Castiglia di Saluzzo presenterà la personale di Ferdinando Scianna, intitolata "La moda, la vita". Scianna, nato a Bagheria nel 1943, è stato il primo fotografo italiano a entrare nell'agenzia Magnum Photos, un traguardo che ha segnato la sua carriera. Curata da Denis Curti, la mostra esplora per la prima volta uno dei capitoli meno noti della carriera di Scianna, quello legato alla moda.

  1. Approccio di Ferdinando Scianna alla moda:
  2. Racconto di vita attraverso le sue fotografie.
  3. Cattura di momenti di autenticità e umanità.
  4. Interconnessione tra moda, cultura e società.

A differenza di Newton, Scianna utilizza la moda come una narrazione che arricchisce il significato delle sue immagini, offrendo uno spaccato della vita quotidiana e delle sue sfide.

Un dialogo tra due visioni

Le mostre di Newton e Scianna non solo celebrano la fotografia di moda, ma evidenziano anche l'evoluzione e l'impatto di quest'arte sulla società. La moda, spesso considerata superficiale, si rivela un potente riflesso delle dinamiche sociali e culturali del nostro tempo. Attraverso gli scatti di questi due maestri, il pubblico avrà l'opportunità di:

  1. Esplorare come la fotografia possa documentare la moda.
  2. Interrogarsi sulle implicazioni più profonde dell'immagine.

In un'epoca in cui l'immagine è predominante, le mostre offrono una riflessione critica sull'estetica e la rappresentazione. Mentre Newton provoca e sfida le convenzioni, Scianna invita a una contemplazione più profonda del significato della moda nella vita quotidiana.

La sinergia tra le due esposizioni, pur nelle loro differenze, mette in luce la complessità e la ricchezza dell'universo della moda. Con l'inizio delle mostre, il pubblico potrà immergersi in un viaggio visivo che attraversa decenni di creatività e innovazione, celebrando il potere della fotografia di raccontare storie che trascendono il tempo e lo spazio.

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