Il punk ha un volto, e quel volto è senza dubbio quello di Marky Ramone, batterista dei leggendari Ramones. Domani, il Circolo Magnolia di Milano si prepara ad accogliere la sua band, la Marky Ramone's Blitzkrieg, per una serata che promette di essere indimenticabile. Questo concerto non è solo un evento musicale, ma un vero e proprio tributo a una delle band più influenti della storia, i Ramones, che hanno rivoluzionato la musica rock negli anni '70.

Marky, il cui vero nome è Mark Steven Bell, è l'unico membro rimasto in vita della formazione originale dei Ramones. A pochi giorni dal suo 69esimo compleanno, il batterista si mostra entusiasta di tornare in Italia, un paese che ha sempre avuto un affetto speciale per la band. "I nostri brani sono troppo belli per non suonarli", afferma con passione. La scaletta del concerto si preannuncia ricca di successi, partendo da "Do You Wanna Dance" e proseguendo con una selezione di circa trenta canzoni, tra cui:

  1. "Pet Sematary"
  2. "Sheena is a Punk Rocker"
  3. "I Wanna Be Sedated"

quest'ultima, che ha raggiunto il doppio disco di platino durante la pandemia.

la rinascita dei ramones

La carriera dei Ramones ha preso una piega inaspettata dopo lo scioglimento della band nel 1996. "È molto vero", continua Marky, "vendiamo più ora di quando i nostri album sono usciti". Questo fenomeno si spiega con la crescente riscoperta della loro musica e l'influenza che hanno esercitato su generazioni di musicisti. La Rock and Roll Hall of Fame li ha accolti nel 2002, momento in cui il leader dei Pearl Jam, Eddie Vedder, ha tenuto un discorso appassionato in loro onore. Non sono solo i Pearl Jam a riconoscere il debito nei confronti dei Ramones: band come i Green Day e gli Offspring hanno dichiarato di essere state influenzate dal loro stile, mentre artisti del calibro di Metallica, U2 e Tom Waits hanno reso omaggio alla loro musica.

l'autenticità del punk

Marky Ramone riflette sull'uniqueness della band: "Litigavamo, ma stavamo bene insieme. Eravamo una famiglia". Questo forte legame tra i membri è stato un elemento chiave del loro successo. La sua ricerca di originalità nel panorama musicale attuale è evidente. "C'è bisogno di originalità. Le band di oggi sembrano più concentrate a emulare gli Stones, gli Who o i Led Zeppelin, piuttosto che creare qualcosa di nuovo". Marky sostiene che la musica deve essere autentica e che non ci sia spazio per il "falso" nel punk. "Sul palco del Magnolia ci sarà solo l'originalità dei Ramones: niente autotune, niente luci esagerate. Siamo solo noi, perché la cosa più importante è la musica".

Oltre ai concerti, Marky si dedica anche alla sua vita personale. Dividendo il suo tempo tra New York e una casa in Toscana, ha trovato tempo per registrare un EP con cinque brani di crooner, reinterpretando classici alla maniera dei Ramones. Questo progetto, che lui stesso definisce "punked up", dimostra la sua versatilità come musicista e la sua capacità di reinventarsi pur rimanendo fedele alle sue radici. Sebbene un album completo possa essere all'orizzonte, Marky preferisce non affrettare le cose, mantenendo un approccio rilassato e godendosi il processo creativo.

Il concerto di domani al Circolo Magnolia non sarà solo un'esibizione, ma un'esperienza immersiva che porterà i fan in un viaggio attraverso la storia del punk. Marky Ramone è un testimone vivente di un'epoca in cui la musica ha cambiato il mondo e la sua presenza sul palco rappresenta un legame diretto con il passato. Ogni nota suonata porta con sé l'eredità dei Ramones, una band che, nonostante le difficoltà e le controversie, ha saputo rimanere nel cuore di milioni di fan.

La scena musicale attuale potrebbe aver bisogno di una scossa, e Marky Ramone sembra avere le chiavi per farlo. "Cerco ancora, ma non vedo nessuno che abbia cambiato la scena musicale come noi", afferma con una certa nostalgia, ma anche con determinazione. In un'epoca in cui le tendenze musicali si susseguono rapidamente, il messaggio di autenticità e originalità di Marky è più che mai attuale.

Mentre i preparativi per il concerto proseguono, l'attesa cresce tra i fan e gli appassionati di musica punk, pronti a vivere una serata che celebrerà non solo i brani iconici dei Ramones, ma anche il messaggio di libertà e ribellione che la band ha sempre rappresentato. Marky Ramone continua a essere una figura centrale in questo panorama musicale, e il suo ritorno a Milano è un'occasione imperdibile per ascoltare la storia del punk raccontata direttamente da uno dei suoi più grandi protagonisti.

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