Mercoledì 15 ottobre, il Teatro Sannazaro di Napoli ospiterà un evento musicale di grande importanza, segnando l'inaugurazione della nuova stagione dell'Associazione Alessandro Scarlatti. Il soprano Maria Grazia Schiavo e il pianista Maurizio Iaccarino saranno i protagonisti di una serata intitolata "Ah cruel, passioni e libertà tra Napoli e Parigi". Questo programma esplorerà il tema dell'amore attraverso una selezione di brani che uniscono due delle città più significative nella storia della musica europea.

L’Associazione Alessandro Scarlatti, guidata da Oreste de Divitiis, ha come missione la promozione della musica da camera e l’esplorazione di repertori spesso trascurati. La serata del 15 ottobre non sarà un'eccezione, presentando opere che spaziano da compositori del Settecento a quelli contemporanei. Questo evento non solo permetterà di ascoltare opere di maestri rinomati, ma offrirà anche un'analisi delle influenze reciproche che caratterizzano la musica di Napoli e Parigi.

il programma musicale

Il programma della serata include brani di compositori illustri come:

  1. Gaspare Spontini
  2. Gioachino Rossini
  3. Niccolò Piccinni
  4. Christoph Willibald Gluck
  5. Francis Poulenc
  6. Bernard Herrmann

Questi autori hanno rappresentato l’eccellenza musicale delle loro epoche, contribuendo a creare un dialogo artistico tra le due capitali culturali.

un corto-circuito in musica

Tommaso Rossi, direttore artistico dell'Associazione Scarlatti, ha evidenziato come il percorso scelto da Schiavo e Iaccarino crei un "corto-circuito in musica". Questo concetto si riferisce all'intersezione di storie e personaggi con Napoli e Parigi come sfondo. L'apertura del concerto sarà dedicata a Gaspare Spontini, un compositore marchigiano che, dopo aver studiato al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, divenne una figura di spicco alla corte francese. Le tre arie tratte dalla sua raccolta "Sensations douces mélancoliques et doloreus" offriranno un assaggio del suo genio musicale.

l'evoluzione musicale

Il programma proseguirà con Gioachino Rossini, un altro marchigiano che ha lasciato un segno profondo nella musica napoletana come direttore musicale del Teatro di San Carlo. Tra i brani in programma, spiccano "La Grande Coquette" e l'aria della Contessa di Folleville, "Partir, o ciel, desio". Rossini, noto per la sua abilità nel mescolare melodramma e comicità, è rappresentato come il maestro della tradizione operistica italiana, influenzando anche la scena musicale francese.

La serata non si limiterà ai compositori più noti, ma esplorerà anche il virtuosismo barocco di Niccolò Piccinni, ponendolo in dialogo con il sobrio equilibrio musicale di Christoph Willibald Gluck. Quest’ultimo, noto per le sue opere che hanno contribuito a riformare il teatro musicale, rappresenta un ponte tra il barocco e il classicismo.

Arrivando al XX secolo, il concerto includerà il "Notturno per pianoforte" dalla "Suite Napoli" di Francis Poulenc, un compositore francese che ha saputo fondere influenze classiche e moderne. L’esibizione si concluderà con due composizioni di Bernard Herrmann, tra cui "Scene d'amour" dal film "Vertigo" e l'aria "Ah, cruel!" dal film "Quarto potere". Questi brani dimostrano come la musica possa trascendere il suo ambito originale, toccando corde emozionali profonde.

Con questo concerto, Maria Grazia Schiavo e Maurizio Iaccarino non solo celebrano la tradizione musicale di Napoli e Parigi, ma offrono anche una riflessione sulle passioni e le libertà che hanno permeato le vite di questi compositori. La scelta del tema e dei brani invita il pubblico a immergersi in un viaggio sonoro che attraversa secoli di storia musicale, evidenziando l'importanza delle interazioni culturali nel panorama artistico europeo.

La serata promette di essere un'esperienza indimenticabile, una celebrazione della musica che continua a unire generazioni e culture, ricordando a tutti noi il potere evocativo dell'arte.

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