Vincenzo Mario Lombardi è stato recentemente nominato nuovo direttore della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Abruzzo e del Molise, un incarico che evidenzia la sua lunga carriera nel campo della cultura e della conservazione del patrimonio. Questa nomina segna un momento cruciale per entrambe le regioni, che possono trarre vantaggio dall’esperienza e dalla profonda conoscenza del territorio di Lombardi.

Originario di una famiglia con forti legami culturali nelle regioni del Centro Italia, Lombardi ha espresso entusiasmo per il suo nuovo ruolo. "Sono felice di poter operare in territori, quello abruzzese e quello molisano, accomunati da una antica convivenza, pur nelle proprie specificità", ha dichiarato. Questo attaccamento non è solo affettivo, ma si basa anche su un percorso formativo e su relazioni professionali consolidate.

la carriera di lombardi

La carriera di Lombardi è iniziata nel settore archivistico e bibliografico nel 2000, e da allora ha ricoperto vari ruoli di rilievo. Prima della sua nomina in Abruzzo e Molise, ha diretto la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Basilicata, dove ha lavorato per un anno alla valorizzazione del patrimonio locale. In questo contesto, ha messo in luce l'importanza di preservare i documenti storici e il potenziale economico e sociale dei patrimoni culturali.

Nel suo nuovo ruolo, Lombardi è consapevole delle sfide che dovrà affrontare. "Sono consapevole non solo della ricchezza e valore dei patrimoni custoditi nelle due regioni, ma anche delle tante difficoltà e problematiche in essi radicate", ha affermato. Questo riconoscimento è fondamentale per impostare una strategia di valorizzazione e conservazione che tenga conto delle esigenze locali.

le sfide del patrimonio culturale

L'Abruzzo e il Molise vantano una grande varietà di archivi e biblioteche, ognuna con le proprie peculiarità. La Soprintendenza ha il compito di garantire che questi patrimoni siano conservati e valorizzati. Alcune delle iniziative che Lombardi intende promuovere includono:

  1. Digitalizzazione dei documenti storici.
  2. Programmi di educazione e sensibilizzazione per il pubblico.
  3. Promozione della cooperazione tra archivi, biblioteche e musei.

La digitalizzazione è un tema centrale nel lavoro di Lombardi. Con l'emergere delle nuove tecnologie, rendere accessibili i documenti storici è diventato essenziale. La creazione di archivi digitali permetterebbe a chiunque di esplorare la storia e la cultura di Abruzzo e Molise, aumentando l'accessibilità per il grande pubblico.

la formazione e la sensibilizzazione

Un'altra priorità per Lombardi sarà sensibilizzare il pubblico riguardo all'importanza della conservazione del patrimonio archivistico e bibliografico. Attraverso eventi, mostre e attività educative, intende far comprendere alla popolazione l'importanza di preservare la memoria storica.

Inoltre, la formazione del personale nel settore archivistico e bibliografico sarà cruciale. Investire nella formazione continua è fondamentale per garantire che le competenze siano sempre aggiornate e allineate con le nuove esigenze del settore.

Con la sua nomina alla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Abruzzo e del Molise, Vincenzo Mario Lombardi si prepara a intraprendere un viaggio che mira non solo a preservare la storia, ma anche a costruire un futuro in cui il patrimonio culturale possa continuare a vivere come fonte di conoscenza e ispirazione per tutti.

Share this article
The link has been copied!