Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha trasformato numerosi settori, dal commercio all'assistenza sanitaria, fino a toccare il mondo del giornalismo. Tuttavia, questo progresso ha sollevato interrogativi cruciali riguardo all'affidabilità delle informazioni generate dagli assistenti IA. Una recente ricerca coordinata dall'European Broadcasting Union (Ebu) e condotta dalla BBC ha analizzato l'affidabilità delle risposte fornite da quattro dei più noti assistenti IA: ChatGPT, Gemini, Perplexity e Copilot. Lo studio, che ha coinvolto 22 media pubblici di 18 paesi, ha messo in luce gravi carenze nella qualità delle informazioni fornite.
I risultati della ricerca
Nel corso della ricerca, svolta tra maggio e giugno 2023, sono state formulate 30 domande, alcune di carattere generale e altre specifiche per vari contesti nazionali. Le domande riguardavano temi di rilevanza internazionale, come la provenienza di Elon Musk, le tensioni commerciali legate a Donald Trump e le conseguenze di un terremoto in Myanmar. I risultati hanno rivelato che:
- 45% delle risposte presentava almeno un problema significativo, compromettendo l'integrità delle notizie.
- 81% delle risposte ha mostrato problemi minori, che pur non alterando drasticamente i fatti, distorcono comunque la verità.
Criticità nell'uso delle fonti
Uno dei principali punti di criticità emersi dallo studio è l'uso delle fonti. Molte risposte fornite dagli assistenti IA erano carenti di citazioni appropriate o utilizzavano fonti non supportate. Questo solleva interrogativi non solo sulla qualità dell'informazione, ma anche sulla responsabilità di chi sviluppa queste tecnologie. È fondamentale che, nel tentativo di automatizzare e velocizzare la diffusione delle notizie, non si perda di vista l'importanza della verifica e della credibilità delle fonti.
L'educazione mediatica come soluzione
L'educazione mediatica gioca un ruolo cruciale nel garantire che gli utenti siano formati a riconoscere le fonti affidabili e a valutare criticamente le informazioni ricevute. In un contesto in cui le fake news e la disinformazione sono sempre più diffuse, è essenziale dotare le persone degli strumenti necessari per discernere la verità dalle notizie false.
In conclusione, mentre l'IA offre opportunità senza precedenti per migliorare il modo in cui consumiamo le notizie, è chiaro che ci sono sfide significative da affrontare. La responsabilità di garantire informazioni accurate e affidabili ricade non solo sui media, ma anche sugli sviluppatori di tecnologia e sulle istituzioni che regolano il settore. Solo attraverso un impegno condiviso e una vigilanza costante sarà possibile navigare in questo nuovo panorama informativo, mantenendo viva la fiducia del pubblico nel giornalismo e nella verità.