
Dopo la conclusione della Riunione Ministeriale sul Turismo del G20, tenutasi negli ultimi giorni nella provincia nord-orientale del Sudafrica, la Ministra del Turismo italiana, Daniela Santanchè, ha avuto l'opportunità di incontrare membri della comunità italiana presso il Club Italiano di Johannesburg. Questo incontro ha rappresentato un'importante occasione di dialogo, permettendo alla Ministra di ascoltare le esperienze e le preoccupazioni degli italiani all'estero, un aspetto cruciale per promuovere un turismo più inclusivo e rappresentativo.
L'importanza di una visione strategica condivisa
Durante un'intervista con l'ANSA, Santanchè ha sottolineato l'unanimità e la determinazione dei rappresentanti delle diverse nazioni partecipanti al G20 nel riconoscere l'importanza di una visione strategica condivisa per il turismo. La Ministra ha evidenziato come il turismo debba rimanere al centro dell'agenda politica internazionale, non solo come settore economico, ma anche come mezzo per promuovere lo sviluppo sostenibile a livello globale. I Ministri presenti si sono impegnati a sostenere il turismo come motore di crescita economica, allineandosi agli obiettivi già delineati durante il primo G7 Turismo, svoltosi in Italia lo scorso anno.
La connettività aerea e il turismo
Uno dei punti salienti dell'incontro è stato il tema della connettività aerea globale. Santanchè ha fatto riferimento all'importanza di migliorare i collegamenti aerei, citando l'esempio di ITA Airways, che ha avviato nuove rotte per facilitare l'accesso all'Italia. «Senza trasporto, il turismo non può esistere», ha affermato la Ministra, sottolineando la necessità di sviluppare un'infrastruttura di trasporto efficiente per supportare il settore.
Il WTTC e l'undertourism
Le questioni affrontate nel Parco Kruger, tra cui la trasformazione digitale, il turismo rigenerativo e la sostenibilità ambientale, saranno ulteriormente esplorate durante il prossimo WTTC (World Travel & Tourism Council). La 25ª edizione del Vertice Globale del WTTC si terrà a Roma dal 28 al 30 settembre 2025, un evento storico che vedrà l'Italia ospitare un Global Summit di questa portata per la prima volta. Santanchè ha descritto l'evento come «importantissimo», evidenziando il ruolo centrale che l'Italia avrà nelle politiche del turismo globale.
In particolare, un tema caro alla Ministra è quello dell'undertourism, ossia la valorizzazione delle aree meno visitate del Paese. Nonostante le problematiche legate al sovraturismo che affliggono molte città turistiche rinomate, Santanchè rimarca che il turismo continua a rappresentare una straordinaria opportunità di sviluppo economico. «Il 75% dei turisti che arrivano in Italia si concentra nel 4% del nostro territorio nazionale. Dobbiamo rivolgere l'attenzione anche alle nostre aree interne e alle isole minori, che hanno molto da offrire», ha dichiarato.
Conclusione
L'impegno della Ministra Santanchè per il turismo italiano si traduce in un'opportunità unica per il nostro Paese, non solo per promuovere le sue bellezze naturali e culturali, ma anche per costruire un futuro sostenibile e inclusivo per il settore. Con il WTTC in arrivo e la sua visione strategica, l'Italia si prepara a diventare un punto di riferimento nel panorama turistico globale. Le sfide sono molte, ma con una leadership forte e una pianificazione accurata, il settore del turismo italiano ha tutte le carte in regola per prosperare nei prossimi anni.