La casa di Pasolini a Casarsa della Delizia si rinnova, invitando studiosi, visitatori e curiosi a "abitare poeticamente" gli spazi che hanno segnato la vita del celebre scrittore e cineasta. Situata in un contesto ricco di storia e cultura, Casa Colussi è stata recentemente ristrutturata per celebrare il ventennale del Centro Studi Pasoliniani e il cinquantesimo anniversario della morte di Pasolini. Questo importante riallestimento non solo preserva la sua memoria, ma la trasforma in un luogo vivo di cultura e incontro.

Il progetto di rinnovamento è accompagnato dalla pubblicazione della guida bilingue "Abitare poeticamente. Casa Colussi a Casarsa", curata da Maura Locantore, una studiosa di letteratura e segretaria del Comitato Nazionale per il centenario di Pasolini. Questa guida non è solo un compendio informativo, ma un vero e proprio invito a esplorare e comprendere l'universo poetico di Pasolini attraverso i luoghi che hanno segnato la sua vita. La nuova esposizione comprende dieci sezioni tematiche, ognuna delle quali offre un'interpretazione unica della vita e dell'opera dell'autore.

un'esperienza relazionale

“Abbiamo superato la concezione tradizionale di museo”, spiega Locantore, “per offrire un'esperienza relazionale. Ogni ambiente è un luogo narrante, vivo, in ascolto.” Questo approccio innovativo consente ai visitatori di immergersi nell'atmosfera che Pasolini respirava ogni giorno, dalle sue esperienze infantili a Versuta, fino alla sua vocazione pedagogica. La stanza dell'Academiuta, un luogo centrale per la creatività di Pasolini, ha subito un significativo riallestimento. Qui, le pitture pasoliniane già esistenti sono state trasferite al piano superiore, permettendo di restituire la centralità e l'autenticità a questo spazio, che rappresenta un periodo cruciale della sua giovinezza.

un impegno per l'immersione

Il lavoro di riallestimento non si è limitato a una semplice ristrutturazione fisica; si è trattato di un impegno per restituire al visitatore un'esperienza immersiva. Ogni sezione del museo è stata progettata per stimolare la curiosità e l'interesse, invitando i partecipanti a esplorare non solo la vita di Pasolini, ma anche i temi universali che hanno caratterizzato la sua opera, come l'identità, la cultura e l’emarginazione. La scelta di rendere le stanze interattive e narrative permette di avvicinare anche i più giovani a un autore che, sebbene sia scomparso nel 1975, continua ad avere un forte impatto sulla cultura contemporanea.

eventi e opportunità

Il Centro Studi Pasoliniani, che gestisce Casa Colussi, è un punto di riferimento per chi desidera approfondire la vita e le opere di Pasolini. Aperto dal martedì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00 e nei weekend e festivi dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00, il centro è facilmente accessibile grazie al servizio IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) gestito dalla Pro Casarsa, che offre informazioni, materiali e supporto ai visitatori.

Le visite guidate, organizzate da PromoTurismoFVG, sono un'opportunità imperdibile per scoprire Casa Colussi in modo approfondito. Durante queste visite, i partecipanti possono esplorare le varie sezioni del museo, ascoltare aneddoti e storie sulla vita di Pasolini e interagire con esperti che possono offrire nuove prospettive sul suo lavoro e il suo pensiero.

Oltre alle esposizioni permanenti, Casa Colussi ospita eventi culturali, presentazioni di libri, seminari e workshop, creando un ambiente dinamico e stimolante per il dialogo e la riflessione. Questo approccio attivo e coinvolgente contribuisce a mantenere viva la memoria di Pasolini, rendendolo un faro di ispirazione per le nuove generazioni.

Il rinnovamento di Casa Colussi rappresenta una significativa opportunità di riscoprire un autore che ha saputo raccontare l'Italia e il mondo con uno sguardo critico e profondamente umano. Attraverso questa nuova concezione del museo, Pasolini continua a ispirare e a stimolare riflessioni su temi attuali e universali, invitando ciascuno di noi a "abitare poeticamente" il nostro tempo e i nostri spazi.

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