La Fashion Week di New York ha preso il via in grande stile con un omaggio commovente da parte di Michael Kors a uno dei più grandi stilisti della moda contemporanea: Giorgio Armani. Definito da Kors stesso come un "gentiluomo della moda", Armani ha influenzato generazioni di designer e appassionati di moda. Il tributo di Kors non è stato solo una testimonianza di rispetto, ma anche un riconoscimento dell'eredità che Armani ha lasciato nel settore.

Michael Kors ha ricordato il suo primo incontro con il brand Armani, risalente a quando aveva appena 19 anni. Era il momento in cui acquistò la sua prima giacca di Armani, un pezzo che ha indossato con orgoglio e che gli è rimasto nel cuore. Un evento toccante è avvenuto il giorno della morte di Armani, quando Kors si trovava a Londra e indossava un'altra giacca di Armani acquistata in un negozio vintage di Columbia Road. "Avevo i brividi quando il 4 settembre si è chiuso il cerchio", ha dichiarato Kors, riferendosi al momento in cui, mentre si recava da Bergdorf Goodman per parlare dei suoi inizi nel 1991, ha realizzato la connessione tra il suo percorso e quello di Armani, che aveva debuttato negli Stati Uniti un decennio prima.

La collezione primavera-estate 2024

Durante la sfilata, che ha avuto luogo in un ambiente trasformato per richiamare la casa al mare di Kors, il designer ha presentato la sua collezione per la primavera-estate 2024. Ispirata a "vie di fuga" e ai viaggi che hanno caratterizzato la sua vita, la collezione è stata descritta come un modo per ricaricare le batterie in un "mondo sottosopra". Kors ha citato Diana Vreeland, icona della moda, dicendo: "L'occhio deve viaggiare", e ha fatto riferimento a diverse destinazioni che hanno ispirato la sua creatività:

  1. Big Sur, California
  2. Borgo Egnazia, Puglia
  3. Norvegia
  4. Sudafrica
  5. Marrakesh

Ogni luogo ha contribuito a creare un filo conduttore che celebra la natura e il comfort.

Inclusività e accessibilità nella moda

La sfilata ha visto un cast inclusivo di modelle di tutte le taglie, comprese teenager e volti noti che non calpestavano la passerella con Kors da vent'anni. Questa scelta ha rappresentato una dichiarazione forte e chiara sulla diversità e sull'inclusione nella moda. Kors ha sottolineato come la moda sia diventata troppo costosa, anche per le persone benestanti, e ha espresso il suo impegno a creare capi che siano accessibili e destinati a durare nel tempo. Tra le celebrità presenti in prima fila, si sono distinte Olivia Wilde, Gwyneth Paltrow, Ariana DeBose e Suki Waterhouse, a testimonianza del prestigio del designer.

Innovazione e sostenibilità

La collezione di Kors ha esplorato vari temi e non ha incluso neanche un abito da sera, un segno distintivo della sua visione per il futuro della moda. I tessuti sono stati scelti con cura, presentando drappeggi che si muovono con il corpo e frange che ondeggiano con ogni passo. Il classico 'pantsuit' è stato reinterpretato in modo innovativo, con giacche che richiamano i cardigan e pantaloni a culotte drappeggiati che si trasformano in gonne. Kors ha saputo coniugare il concetto di "modest fashion" con un'estetica sexy, rivolta a una nuova clientela globale, inclusi coloro che provengono da contesti economici diversi.

Un elemento distintivo della collezione è stato il trench con cintura in camoscio, caratterizzato da colori che evocano il deserto. Sebbene non sia pratico per le pioggerelline di Londra, rappresenta un'idea di moda senza tempo. Lo stesso tessuto è stato riutilizzato in un copricostume rosa polvere, sottolineando la versatilità dei capi presentati. Kors ha ribadito che nella sua nuova collezione non esiste una stagione definita: ogni pezzo può essere indossato dalla mattina alla sera. Un esempio è la gonna di paillettes ottonate, indossata sotto una sopragonna di velo di seta, che riflette la sua idea di eleganza senza tempo.

Le parole chiave per descrivere questa collezione sono state "eleganza naturale", "raffinatezza" e "longevità". Kors ha dimostrato che la moda può essere accessibile e sostenibile, mantenendo al contempo uno stile raffinato e moderno. La sua visione è quella di creare capi che non solo siano belli, ma che possano anche resistere alla prova del tempo, sia in termini di qualità che di stile.

In un'epoca in cui la moda si confronta con sfide economiche e sociali, l'approccio di Michael Kors rappresenta una risposta significativa e una celebrazione del lavoro e dell'eredità di Giorgio Armani. Con una sfilata che ha onorato il passato e ha guardato al futuro, Kors ha posizionato la sua visione della moda come un'arte che continua a evolversi, mantenendo sempre i valori di eleganza e comfort al centro della sua creazione.

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