
Nel suggestivo Golfo di Napoli, dal 6 al 13 luglio 2023, si svolgerà la 23a edizione dell'Ischia Global Film & Music Festival, un evento straordinario che vedrà la partecipazione di 120 star del panorama cinematografico internazionale. Quest'anno, il festival si concentra su temi di grande attualità come il dialogo tra i popoli, il rispetto e la solidarietà, elementi fondamentali in un'epoca caratterizzata da conflitti e divisioni.
Fondato nel 2003 da Pascal Vicedomini, l'Ischia Global Film & Music Festival ha sempre avuto l'obiettivo di celebrare il talento e l'arte, fungendo da ponte tra diverse culture e promuovendo un messaggio di unità attraverso il cinema e la musica. La manifestazione si svolgerà in diverse location, tra cui il Cinema Excelsior di Ischia Porto e le piazze di Casamicciola e Lacco Ameno, con eventi accessibili al pubblico gratuitamente. Per coloro che non possono partecipare di persona, sarà possibile seguire una selezione dei film anche sulle piattaforme Mymovies.it e Eventive.org.
Anteprime e film in programma
Il festival ospiterà alcune anteprime europee molto attese, tra cui:
- "Conspiracy of Fear" di Kayla Tabish, con attori di fama internazionale come Steven Bauer e Malcolm McDowell.
- "Tornado" di John Maclean, con Tim Roth nel cast.
Questi film rappresentano solo una piccola parte dei 180 titoli che saranno proiettati durante l'evento, offrendo una panoramica della creatività cinematografica contemporanea.
Ospiti e premi
Catherine Hardwicke, regista americana nota per il suo lavoro su "Twilight", ricoprirà il ruolo di chairperson del festival. Accanto a lei, il premio Oscar Jim Sheridan e altri volti noti come Franco Nero, recentemente insignito di una stella sulla Walk of Fame di Hollywood, e Trudie Styler, attivamente coinvolta in cause sociali e culturali. Non mancheranno altri premi Oscar come Bille August, Nick Vallelonga e Alessandro Bertolazzi, che porteranno la loro esperienza al festival.
Quest'anno, l'assegnazione di premi non si limiterà solo ai nomi già affermati, ma riconoscerà anche il talento emergente. Tra i premiati ci sarà lo scenografo Crispian Sallis, candidato tre volte agli Oscar, e il regista Paul Feig, che riceverà il titolo di "filmmaker dell'anno". Anche gli attori Steven Bauer e Mike Markoff riceveranno riconoscimenti, insieme a Dario D'Ambrosi, la cui anima creativa ha dato vita al Teatro Patologico.
Un festival di cultura e pace
Il festival non è solo un'occasione per celebrare il cinema, ma si propone di affrontare questioni sociali urgenti. Pascal Vicedomini ha sottolineato l'importanza di continuare a promuovere la cultura e la pace, nonostante i conflitti globali che caratterizzano il nostro tempo. "L'industria dello spettacolo deve andare avanti con determinazione per contribuire a promuovere la pace e la cultura", ha dichiarato. Vicedomini ha anche evidenziato l'importanza di affrontare temi come la solidarietà e il rispetto umano, in un'epoca in cui il bullismo e la prevaricazione sono ancora molto presenti.
Il Global Production Summit, che si terrà durante il festival, sarà un momento di riflessione e confronto su questi temi, coinvolgendo professionisti del settore cinematografico e musicale. Sarà un’opportunità per discutere di come l’arte possa servire come strumento per affrontare le sfide contemporanee e promuovere un cambiamento positivo.
L’Ischia Global Film & Music Festival rappresenta quindi un'importante occasione di incontro e dialogo tra artisti, professionisti e pubblico, dove il cinema e la musica diventano veicoli di messaggi di pace e di rispetto reciproco. Con il suo ricco programma e la qualità dei partecipanti, il festival conferma la sua posizione di rilievo nel panorama dei festival cinematografici, continuando a promuovere l'arte come strumento di unione e comprensione tra le diverse culture del mondo.
Con l'arrivo di queste 120 star nel Golfo di Napoli, Ischia si prepara a diventare il palcoscenico di un evento che celebra non solo il talento, ma anche l'importanza del dialogo, del rispetto e della solidarietà, valori fondamentali in un mondo che ha sempre più bisogno di comprensione e unità.