
La serie "The Bear" continua a conquistare il pubblico grazie alle sue storie avvincenti e ai personaggi ben sviluppati, ma è anche la capacità di immergere gli spettatori in luoghi iconici che raccontano la storia di Chicago a rendere il tutto ancora più affascinante. Nel quinto episodio della nuova stagione, lo chef Carmen 'Carmy' Berzatto, interpretato da Jeremy Allen White, visita la casa studio di Frank Lloyd Wright, un luogo emblematico che rappresenta un importante capitolo nella storia dell'architettura americana. Situata a Oak Park, questa casa non è solo una meraviglia architettonica, ma anche il luogo dove Wright ha definito il suo stile innovativo.
La scelta della casa di Wright
La scelta di ambientare una scena della serie in questo prestigioso edificio non è casuale. Costruita nel 1889, la casa è la prima residenza progettata interamente da Wright per se stesso. Considerata la culla dello stile Prairie, un movimento che cerca di armonizzare le costruzioni con il paesaggio circostante, la casa di Wright è un simbolo di innovazione e creatività nel campo dell'architettura. Durante la visita, Carmy trova un momento di pace e riflessione, lontano dal tumulto delle cucine, evidenziando la tensione tra la sua vita professionale frenetica e la ricerca di serenità interiore.
Dettagli architettonici affascinanti
Nella scena, Carmy si sofferma su dettagli architettonici affascinanti, come:
- Il soffitto a volta a botte
- I lucernari con vetrate colorate
- La vecchia stufa della cucina
- La sala da pranzo con venature del legno ben visibili
Questi elementi evocano un senso di nostalgia e di connessione con il passato, che Wright ha saputo integrare nel suo design per creare spazi non solo funzionali, ma anche esteticamente piacevoli.
L'importanza di Wright per Chicago
La serie, disponibile su Hulu e in Italia su Disney+, ha una lunga tradizione di celebrazione dei luoghi simbolo di Chicago. Non sorprende, quindi, che il lavoro di Wright riceva un tributo. Come notato dal mensile Architectural Digest, "è proprio a Chicago che il leggendario architetto iniziò la sua carriera, e la città ospita alcune delle sue commissioni più celebri". Questa connessione tra la serie e la città rafforza il legame emotivo tra i personaggi e il contesto in cui si muovono.
La richiesta di girare all'interno della casa studio di Wright è stata presentata nella primavera scorsa. Celeste Adams, presidente e CEO del Frank Lloyd Wright Trust, ha rivelato che "non era mai successo prima". La troupe ha mostrato un grande rispetto per il sito, girando con attenzione e consapevolezza del suo significato storico.
L'eredità di Frank Lloyd Wright
Frank Lloyd Wright, arrivato a Chicago nel 1887, ha iniziato la sua carriera con una casa in stile shingle, che è rimasta la sua residenza principale per due decenni. Nel 1898, ha ampliato la sua casa con un'ala-studio, dove ha dato vita a alcune delle sue opere più iconiche, tra cui il celebre Guggenheim e la Casa sulla Cascata. Queste strutture non solo hanno definito il suo stile, ma hanno anche influenzato generazioni di architetti e designer.
La legacy di Wright è ancora molto presente nei media contemporanei. Ultimamente, si è parlato della meticolosa restaurazione della Max Hoffman House a Rye, New York, da parte del designer Marc Jacobs, e della vendita della suite al Plaza Hotel dove Wright soggiornò durante la costruzione del Guggenheim. La sfida di preservare gli edifici di Wright è costante e riflette la fragilità di alcune delle sue opere più significative.
La casa di Oak Park, restaurata nel 1974 e aperta al pubblico per visite guidate, è stata dichiarata National Historic Landmark nel 1976. Questo status attesta il suo valore storico e architettonico, rendendola un luogo di apprendimento e ispirazione per chiunque desideri approfondire il lavoro di Wright e il suo impatto sull'architettura moderna. La presenza di "The Bear" nella casa di Wright non è solo un omaggio a un grande architetto, ma rappresenta anche una celebrazione del patrimonio culturale di Chicago, invitando tutti a esplorare e apprezzare la bellezza e la storia che la città ha da offrire.