
Settembre si apre con un’energia inaspettata nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti e del Canada, grazie all'ultimo capitolo del franchise horror più redditizio di sempre, "The Conjuring - Il Rito Finale". Questo film, diretto da Michael Chaves, ha debuttato con un incredibile incasso di 83 milioni di dollari in Nord America e ha raggiunto un totale globale di 187 milioni di dollari, di cui 104 milioni provengono da 66 paesi esteri, Italia inclusa. Questi numeri segnano un ritorno trionfale per Warner Bros, che si trova a dominare il box office mondiale del 2025 con un incasso complessivo di 3,8 miliardi di dollari, di cui 2 miliardi generati all'estero e 1,8 miliardi dal mercato domestico.
L'universo di "The Conjuring"
L’universo di "The Conjuring", che include anche i popolari spin-off "Annabelle" e "The Nun", ha accumulato un impressionante totale di 2,3 miliardi di dollari in tutto il mondo. Il film, costato 55 milioni di dollari, ha segnato il miglior debutto internazionale mai registrato per un horror, superando il record precedente di 92 milioni di dollari stabilito da "It - Capitolo 2", un altro grande successo della Warner.
La strategia vincente di Warner Bros
La Warner Bros ha saputo rimanere in cima alla classifica nonostante alcune recenti delusioni al botteghino, come "Joker: Folie à Deux", "Mickey 17" e "The Alto Knights". Tuttavia, il colosso cinematografico ha recuperato terreno grazie a una serie di successi che hanno rinvigorito le sue finanze. Ecco alcuni dei titoli che hanno contribuito a risollevare l'azienda:
- Un film Minecraft (aprile)
- Sinners
- Final Destination Bloodlines
- F1: The Movie (distribuito da Apple)
- Superman
Queste vittorie strategiche hanno alleviato la pressione sul prossimo grande progetto dello studio, il nuovo film di Paul Thomas Anderson, "One Battle After Another", il quale, con un budget di 130 milioni di dollari, è atteso con grande curiosità al suo rilascio a fine settembre.
I film più visti del weekend
Nonostante il trionfo di "The Conjuring - Il Rito Finale", il secondo posto tra i film più visti del weekend spetta alla versione filmata del celebre musical "Hamilton", che ha incassato 10 milioni di dollari. Questo risultato è notevole se si considera che la registrazione dello spettacolo di Broadway è disponibile su Disney+ dal 2020, il che ha sicuramente limitato le sue possibilità di guadagno nelle sale.
Completa la top five nordamericana il film horror "Weapons", che ha raccolto 5,3 milioni di dollari nel suo terzo weekend, portando il totale a 143 milioni in Nord America e 251 milioni a livello globale. I film "Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo" e "Una scomoda circostanza" seguono a ruota, con incassi rispettivi di 3,8 milioni e 3,2 milioni, mantenendo buone performance al quinto e al secondo weekend di programmazione. Il sequel della commedia Disney del 2003, con Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan, ha finora incassato 87 milioni di dollari domestici e 142 milioni a livello globale. D’altra parte, il crime caper di Darren Aronofsky ha faticato a convincere il pubblico, fermandosi a soli 15 milioni in Nord America e 24 milioni a livello globale.
La rinascita del botteghino è un segnale positivo per l'intero settore cinematografico, che ha affrontato sfide significative durante la pandemia di COVID-19. La ripresa delle uscite al cinema e il rinnovato interesse del pubblico per il grande schermo sono evidenti in questi numeri. La Warner Bros, con il suo portafoglio variegato e i suoi franchise iconici, sembra aver trovato la formula vincente per attrarre gli spettatori, con un mix di horror, commedia e avventura che continua a riscuotere successo.
Il panorama del cinema americano si sta quindi evolvendo, e mentre la Warner Bros si afferma come leader indiscussa del mercato, i concorrenti dovranno intensificare gli sforzi per competere. La prossima stagione cinematografica si preannuncia ricca di attese, con titoli che spaziano da sequel a nuove storie originali. La sfida sarà mantenere l'entusiasmo del pubblico e continuare a offrire esperienze cinematografiche che giustifichino il ritorno nelle sale.
Mentre ci avviciniamo alla fine dell'anno, il settore guarda con attenzione ai risultati delle prossime uscite e alle reazioni del pubblico, consapevole che il successo di un film non si misura solo in dollari, ma anche nel modo in cui riesce a catturare l'immaginazione degli spettatori.