
Il 10 e 11 ottobre 2023, Breno e Darfo Boario Terme, incantevoli cittadine nel cuore della Valle Camonica, ospiteranno la seconda edizione del Premio Nazionale Sergio Staino-Pitoon. Questo prestigioso riconoscimento è dedicato alla figura di Sergio Staino, fumettista, vignettista e giornalista, noto soprattutto per il suo personaggio più iconico, Bobo. Staino, nato a Prato nel 1943, ha saputo coniugare l'arte del fumetto con una profonda critica sociale, rendendolo uno dei più importanti esponenti della satira italiana.
L'evento si propone di celebrare l'eredità artistica e civile di Staino, articolandosi in due giornate ricche di eventi. Le attività includeranno mostre, convegni, concerti, masterclass e incontri, tutti focalizzati sulla valorizzazione dell'arte rupestre camuna. Questo tipo di arte, che affonda le radici nella preistoria, è considerato una forma di narrazione universale e rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore.
Obiettivi del premio
Il Premio Staino ha come obiettivo primario quello di mettere in dialogo i linguaggi del fumetto, della satira, della musica e delle arti visive con la memoria culturale della Valle dei Segni, il primo sito Unesco italiano. La Valle Camonica è nota per le sue incisioni rupestri, risalenti a diverse epoche storiche, che narrano le storie e le credenze delle popolazioni antiche. Queste incisioni, chiamate "pitoti", sono oggetto di studio e ammirazione in tutto il mondo e il premio si propone di reinterpretarle in chiave contemporanea.
Sezioni del concorso
Il concorso è suddiviso in due sezioni distinte:
- Fumetti e vignette: Questa sezione è dedicata a opere che reinterpretano l'arte rupestre camuna, stimolando la creatività degli artisti contemporanei.
- Cartoni animati: Riservata ai cartoni animati ispirati ai "pitoti", con l'intento di rendere queste antiche incisioni accessibili a un pubblico più giovane.
Quest'anno, il premio per la sezione Cartoon è andato a Diana Cauzzi, una giovane artista la cui opera ha catturato l'essenza dei "pitoti" attraverso un linguaggio visivo fresco e innovativo. Per la sezione Fumetto, il riconoscimento è stato conferito a Stefano Grassi, che ha dimostrato una straordinaria capacità di unire la tradizione della narrazione grafica con temi attuali. A completare il novero dei premiati, la giuria ha assegnato un Premio della Critica a Bruna Poetini, riconoscendo la qualità eccelsa delle sue vignette, che si sono distinte per originalità e incisività.
Opportunità di formazione
Durante le due giornate del Premio, il pubblico avrà l'opportunità di partecipare a masterclass condotte da artisti e professionisti del settore, che condivideranno le loro esperienze e competenze in materia di fumetto e illustrazione. Questi momenti di formazione rappresentano un'importante occasione di crescita per i giovani talenti della Valle Camonica e non solo.
Inoltre, le mostre allestite durante l'evento offriranno un'ampia panoramica sull'evoluzione del fumetto italiano, mettendo in evidenza non solo il lavoro di Staino ma anche quello di altri artisti che hanno contribuito a scrivere la storia di questo importante mezzo di comunicazione. Le esposizioni saranno curate con attenzione e mireranno a far emergere il legame tra l'arte rupestre e le pratiche artistiche contemporanee.
L'importanza del Premio Nazionale Sergio Staino-Pitoon va oltre il semplice riconoscimento artistico; esso rappresenta anche un'opportunità per riflettere su temi di rilevanza sociale e culturale. L'impegno di Staino nel denunciare le ingiustizie e nel promuovere valori di uguaglianza e rispetto attraverso la satira è un esempio per le generazioni future di artisti e narratori.
Questo evento non solo rende omaggio a un grande maestro del fumetto italiano, ma contribuisce anche a mantenere viva la memoria storica e culturale della Valle Camonica, un territorio che custodisce una ricchezza di storie e tradizioni in grado di ispirare e affascinare ancora oggi. Con il Premio Staino, gli organizzatori sperano di stimolare un rinnovato interesse per l'arte rupestre e il fumetto, incoraggiando una nuova generazione di artisti a esplorare e reinterpretare queste forme di espressione.