
Il Trieste Science+Fiction Festival, uno degli eventi più attesi per gli appassionati di fantascienza in Italia, si prepara a festeggiare la sua 25/a edizione dal 28 ottobre al 2 novembre. Quest'anno, il festival presenta un poster ufficiale straordinario, realizzato dall'illustre Sara Pichelli, una delle figure più brillanti del panorama fumettistico contemporaneo. Pluripremiata e famosa per la sua collaborazione con la Marvel, Pichelli è co-creatrice di Miles Morales, il giovane Spider-Man, che ha conquistato il grande schermo con il film acclamato dalla critica “Spider-Man: Un nuovo universo”, vincitore dell’Oscar come miglior film d’animazione.
il manifesto come omaggio all'immaginazione
Il manifesto, come spiegano i promotori dell'evento, non è solo un'illustrazione, ma un potente omaggio al potere immaginifico dell'essere umano. Al centro della composizione si erge una figura femminile, il cui volto esprime una miscela di emozioni forti: rabbia e vulnerabilità si intrecciano in un ritratto che parla di resistenza e delicatezza. La giovane donna tiene tra le mani un fiore, simbolo di speranza e di una volontà indomita di non cedere alla disumanizzazione, un tema sempre più attuale nella nostra società contemporanea, caratterizzata dall’avanzamento delle tecnologie e dall’emergere delle intelligenze artificiali.
il processo creativo di sara pichelli
Sara Pichelli ha condiviso il suo processo creativo, rivelando che quando le è stato chiesto di illustrare il suo concetto di fantascienza, ha immediatamente pensato a una figura umana. Tuttavia, man mano che il lavoro progrediva, la figura che stava emergendo non era affatto celebrativa. “Era impaurita, furiosa e intrappolata,” ha spiegato Pichelli. “Sembrava pronta a liberarsi da un corpo che appariva sempre più inospitale.” Questo riflesso dell'inconscio dell'artista mette in luce il bisogno di riprendere il controllo in un mondo in cui l'intelligenza artificiale sta diventando parte integrante della nostra vita quotidiana e dell’espressione artistica.
"In questo momento più che mai", continua Pichelli, "è fondamentale validare la fatica di rimanere autentici, fedeli a noi stessi e, di conseguenza, umani. Mi sento di dire che la locandina è un augurio a riappropriarci della nostra voce”.
un festival ricco di eventi
Il Trieste Science+Fiction Festival è noto per la sua capacità di attrarre opere di alta qualità e una varietà di eventi pensati per soddisfare i gusti di ogni appassionato. Tra le proiezioni in programma, ci sono film in anteprima e opere che rappresentano il meglio delle produzioni fantascientifiche a livello mondiale. Grazie alla presenza di registi di fama e alla proiezione di opere che spaziano dal cinema indipendente a blockbuster, il festival si propone di essere un punto di riferimento per il genere.
Inoltre, il festival non si limita solo alla proiezione di film. È un luogo di incontro che promuove dibattiti, incontri con autori e artisti, workshop e panel che affrontano temi di attualità legati alla fantascienza. Questi eventi offrono opportunità per esplorare come la fantascienza possa riflettere e influenzare la nostra realtà, affrontando questioni come:
- Intelligenza artificiale
- Cambiamento climatico
- Dinamiche sociali in evoluzione
Sara Pichelli, con il suo stile unico e la sua abilità di evocare emozioni attraverso le sue illustrazioni, rappresenta perfettamente lo spirito del festival. La sua carriera è costellata di successi e riconoscimenti, rendendola una voce autorevole nel campo delle arti visive e un esempio per molti giovani artisti.
In conclusione, il poster del Trieste Science+Fiction Festival 2023 non è solo un'opera d'arte, ma anche un potente messaggio che invita a riflettere sull'importanza dell'autenticità e dell'umanità in un'epoca di rapidi cambiamenti tecnologici. La figura femminile, con il suo fiore tra le mani, diventa simbolo di una generazione che si batte per la propria voce in un contesto in cui le identità sono sempre più liquide e le esperienze umane possono apparire fragili.
Il festival di Trieste, con il suo ricco programma di eventi e la presenza di artisti di calibro internazionale, si conferma come un palcoscenico dove la fantascienza non è solo un genere, ma una lente attraverso cui esplorare il mondo che ci circonda. Con il poster di Sara Pichelli a fare da guida, l'edizione di quest'anno promette di offrire esperienze indimenticabili a tutti coloro che parteciperanno, celebrando la creatività e l'immaginazione che caratterizzano il genere fantascientifico.