Il 10 settembre 2023, la storica Galleria del Cardinale di Palazzo Colonna a Roma ha ospitato un evento straordinario, "East Bound Roma", che ha messo in luce il meglio della moda polacca contemporanea. Questa manifestazione si è inserita in un viaggio artistico di tre giorni dedicato al made in Polonia, un'iniziativa che ha unito moda, memoria e sostenibilità in un connubio affascinante e coinvolgente.

L'evento, promosso dal Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale Polacco, è stato organizzato dal Creative Industries Institute Polacco e dalla Fondazione Kraina, nell'ambito del programma "Cultura Ispirante 2025-26". La direzione artistica è stata affidata a Waldek Szymkowiak, mentre la produzione è stata curata da Magdalena Christofi, professionisti di grande esperienza nel settore culturale e creativo.

L'inizio dell'evento

L'evento è iniziato l'8 settembre con l'inaugurazione di uno showroom all'Istituto Polacco di Roma. Qui, quindici brand di accessori e gioielli hanno presentato le loro creazioni, riflettendo un approccio etico e artigianale alla moda. I designer hanno saputo combinare tradizione e innovazione, portando alla luce pezzi unici che raccontano storie di passione e creatività. Il giorno successivo, il 9 settembre, si è svolto un incontro stimolante tra designer e pubblico, favorendo un dialogo proficuo intorno alla moda e alla cultura.

La passerella di moda

Il culmine di questa manifestazione si è avuto il 10 settembre, quando la Galleria del Cardinale si è trasformata in una passerella di moda per dieci stilisti polacchi. La passerella ha presentato capsule collection di stilisti emergenti e affermati, ognuno dei quali ha portato un pezzo della propria visione artistica e culturale. Tra i nomi in mostra figurano:

  1. Jackob Buczyński - noto per le sue creazioni eleganti e minimaliste.
  2. Jan F Chodorowicz - che gioca con forme e colori in modo audace.
  3. Hector&Karger - ha impressionato con collezioni che fondono elementi tradizionali con un design moderno.
  4. Marlena Krawczyk - ha portato in passerella capi che raccontano storie di identità e appartenenza.
  5. MMC e Natasha Pavluchenko - hanno presentato collezioni innovative, mescolando materiali e stili.
  6. Mariusz Przybylski - ha affascinato il pubblico con la sua estetica distintiva.
  7. Justyna Rożek e Monika Surowiec - hanno portato freschezza e originalità.
  8. Vicher - ha chiuso la sfilata con un finale che ha lasciato tutti senza parole.

Sostenibilità e cultura

Un altro aspetto fondamentale dell'evento è stato l'accento sulla sostenibilità. In un'epoca in cui il mondo della moda è sempre più chiamato a riflettere sul proprio impatto ambientale, molti designer hanno adottato pratiche sostenibili, utilizzando materiali riciclati e tecniche di produzione eco-compatibili. Questo approccio non solo valorizza il lavoro artigianale, ma incoraggia anche i consumatori a riflettere sulle proprie scelte di acquisto, promuovendo una moda più consapevole e responsabile.

La manifestazione "East Bound Roma" rappresenta anche un ponte culturale tra la Polonia e l'Italia. La cooperazione tra i due paesi, in ambito culturale e creativo, è sempre più forte e si traduce in eventi come questo che celebrano la diversità e la ricchezza delle espressioni artistiche europee. Attraverso la moda, i designer polacchi hanno l'opportunità di raccontare le loro storie e di presentare il loro lavoro al pubblico internazionale, contribuendo così a una maggiore visibilità e riconoscimento del made in Polonia.

Questa manifestazione ha dimostrato come la moda possa essere un potente strumento di comunicazione e connessione tra culture diverse, offrendo un'esperienza unica e coinvolgente per tutti i partecipanti. La sfilata nella Galleria del Cardinale è stata non solo un evento da ricordare, ma anche un invito a riflettere su come la moda possa evolversi, rispettando il passato e abbracciando il futuro con creatività e responsabilità.

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