L’operetta, un genere che unisce musica leggera, teatro e comicità, deve molto al lavoro di Hervé, un compositore e impresario la cui genialità è stata spesso eclissata dal contemporaneo Jacques Offenbach. A distanza di duecento anni dalla nascita di Hervé, il Palazzetto Bru Zane, centro dedicato alla musica romantica francese, promuove un festival a Venezia per restituire al compositore il posto che merita nella storia della musica.

il festival "parigi romantica pop"

Il festival, che si svolgerà dal 27 settembre al 28 ottobre, presenta una programmazione ricca di sette concerti e due conferenze. Questa iniziativa non solo celebra la figura di Hervé, il cui nome completo era Louis-Auguste-Florimond Ronger, ma offre anche un’opportunità per esplorare il contesto musicale parigino del XIX secolo, un periodo di grande fervore creativo e innovazione.

Hervé, nato nel 1825 e scomparso nel 1892, è riconosciuto per il suo umorismo unico e la visione artistica originale. Tra le sue opere più celebri si annoverano titoli come:

  1. Les Chevaliers de la Table ronde
  2. Mam'zelle Nitouche
  3. Le Compositeur toqué
  4. Le Retour d'Ulysse
  5. V'lan dans l'œil
  6. Moldave et Circassienne

Queste opere, caratterizzate da melodie accattivanti e testi arguti, sono state spesso eseguite con successo, ma il loro creatore ha faticato a ottenere il riconoscimento che meritava, rimanendo nell'ombra di Offenbach.

un assaggio del repertorio frizzante

La programmazione del festival è pensata per offrire al pubblico un assaggio del repertorio che caratterizzava i teatri parigini tra il 1850 e il 1920. La presentazione del 18 settembre fungerà da anteprima, con estratti dalle operette di Hervé e di altri compositori dell'epoca, come Roger, Offenbach, Lecocq e Messager. Il soprano Anaïs Merlin, accompagnata dal pianoforte di Maguelone Parigot, promette di catturare l'essenza di un'epoca in cui la musica leggera cominciava a guadagnare popolarità.

L'inaugurazione ufficiale del festival il 27 settembre si svolgerà nella suggestiva cornice della Scuola Grande San Giovanni Evangelista. Qui, il Quatuor Opale, accompagnato dal pianoforte di Emmanuel Christien, presenterà una selezione di brani dalle operette di Hervé e dei suoi contemporanei, offrendo un’opportunità unica per riscoprire opere raramente eseguite.

conclusione e conferenze

La conclusione del festival, prevista per il 28 ottobre, vedrà protagonisti Astrig Siranossian al violoncello e Félicien Brut alla fisarmonica. Quest’ultimo strumento, inizialmente associato ai salotti dell'alta società parigina, è diventato simbolo della musica popolare, riflettendo l’innata capacità di Hervé di abbracciare le tendenze musicali del suo tempo.

Oltre ai concerti, le due conferenze programmate offrono un ulteriore strato di approfondimento. La prima, in calendario per il 14 ottobre, si concentrerà su Hervé e il suo impatto sullo spirito francese dell'epoca. La seconda conferenza, prevista per il 6 novembre in collaborazione con il Museo nazionale Collezione Salce di Treviso e il Ministero della Cultura, si focalizzerà sugli artisti che hanno segnato la storia della grafica pubblicitaria.

Il festival "Parigi romantica pop" rappresenta un’importante iniziativa per riscoprire e rivalutare un compositore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’operetta e della musica leggera. Grazie agli sforzi del Palazzetto Bru Zane, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare opere meravigliose e immergersi in una parte fondamentale della cultura musicale francese, rendendo omaggio a un artista la cui genialità merita di essere celebrata e ricordata.

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