
Da venerdì 24 a domenica 26 ottobre, il Teatro Stabile di Bolzano si trasformerà nel palcoscenico di "Futuradio", un evento speciale di Rai Radio3, realizzato in collaborazione con Rai Com. Questa tre giorni rappresenta un'opportunità unica per esplorare le tematiche del futuro, con un programma ricco e variegato che indaga il rapporto tra tecnologia, umanità e le sfide del mondo contemporaneo.
Inaugurazione e talk sul corpo e il futuro
L'inaugurazione della festa avverrà venerdì 24 ottobre alle ore 19, con un talk di Vittorio Lingiardi, rinomato psichiatra e docente. Lingiardi si concentrerà sul tema del corpo e del futuro, affrontando una questione cruciale: sebbene il corpo fisico rimanga sostanzialmente invariato nel tempo, la nostra percezione e l'approccio ad esso sono in costante evoluzione. Attraverso una narrazione che mescola la vita medica, simbolica e poetica degli organi umani, il relatore inviterà il pubblico a riflettere su come le storie antiche e le immaginazioni future si intrecciano in un discorso che ci coinvolge tutti.
Alle 21 dello stesso giorno, si svolgerà un incontro dedicato alla TecnoUmanità, dove si discuterà di come i corpi umani vengano sempre più curati e potenziati. Tra i relatori, Ivana Bartoletti, esperta di tecnologie e diritti digitali, e Alfio Quarteroni, noto matematico, esploreranno le frontiere di un futuro in cui il confine tra umano e tecnologico diventa sempre più labile. La musica di Paolo Angeli accompagnerà queste riflessioni, creando un'atmosfera elettrizzante.
Il futuro verde e sostenibile
Il sabato mattina inizierà con una riflessione sul futuro verde, un tema di vitale importanza in un'epoca segnata dal cambiamento climatico e dalla sostenibilità. Ferdinando Cotugno, Marco Albino Ferrari e Angelica De Vito discuteranno delle sfide e delle opportunità legate a un futuro più sostenibile, analizzando il rapporto tra le generazioni, sia a livello sociale che politico. Gli studenti del Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano contribuiranno con la loro musica, rendendo l'atmosfera ancora più suggestiva e coinvolgente.
Gran finale e celebrazione della creatività
Domenica, il gran finale si preannuncia come un evento imperdibile con il talk "Tutta l'umanità ne parla", condotto da Edoardo Camurri. Questo format, noto per il suo approccio creativo e stimolante, vedrà la presenza di figure storiche e immaginarie, come Olympe de Gouges, Don Lorenzo Milani e Doc Brown, il celebre scienziato del film "Ritorno al futuro". Questo mix di personalità offrirà una prospettiva unica sul concetto di futuro e sulle responsabilità che tutti noi abbiamo nei confronti delle generazioni a venire.
La festa si chiuderà idealmente alle 21 con l'emozionante esecuzione di "Oedipus Rex", un'opera-oratorio in due atti scritta da Sofocle, con testo originale di Jean Cocteau e musica di Igor' Stravinskij. L'orchestra Haydn di Bolzano e Trento, diretta dal maestro Donato Renzetti, darà vita a questa straordinaria composizione, con Toni Servillo nel ruolo di narratore. Il Coro Ensemble Vocale Continuum, guidato da Luigi Azzolini, aggiungerà profondità e intensità a questa interpretazione.
"Futuradio" non è solo un evento per gli appassionati di radio e cultura, ma una vera e propria celebrazione del pensiero critico e della creatività. La manifestazione si propone di stimolare un dialogo tra diverse generazioni e discipline, riflettendo sulle sfide del presente e del futuro. Con una programmazione così ricca e diversificata, Rai Radio3 invita il pubblico a partecipare attivamente, sia in presenza che attraverso le onde radio, a una conversazione che ci riguarda tutti.
In un mondo in cui l'innovazione tecnologica avanza a ritmi sostenuti, è fondamentale interrogarsi su come queste trasformazioni influenzeranno la nostra vita quotidiana, le nostre relazioni e il nostro modo di concepire l'identità umana. "Futuradio" si propone di essere un palcoscenico per queste riflessioni, un luogo di incontro dove le idee possono fiorire e dove il futuro può essere immaginato e costruito insieme.
Non resta quindi che segnare le date sul calendario e prepararsi a immergersi in un'esperienza unica, ricca di spunti di riflessione e di stimoli culturali, pronti a esplorare le molteplici sfaccettature del nostro futuro.