
Il 4 ottobre 2023 ha segnato la conclusione di un evento straordinario: il Premio Mattia Torre, tenutosi al Teatro dell'Unione di Viterbo. Questa manifestazione ha visto una partecipazione entusiasta e affollata, diventando un'importante vetrina per giovani autori under 35. Il premio è stato istituito per onorare l'eredità di Mattia Torre, un talentuoso regista e sceneggiatore scomparso nel 2019, e ha attirato l'attenzione di molti talenti emergenti.
Il vincitore del premio
La giuria, composta da figure di spicco nel panorama dello spettacolo come Valerio Aprea, Giacomo Ciarrapico, Geppi Cucciari, Valerio Mastandrea e Luca Vendruscolo, ha assegnato il prestigioso Premio della Giuria a Francesco Miluzzi per il suo racconto "La Mazza". Questo riconoscimento non è solo un traguardo personale, ma rappresenta anche una testimonianza della creatività della nuova generazione di autori italiani. La giuria ha motivato la scelta con una riflessione sulla società attuale, affermando che "in un'epoca in cui l'individuo si è incattivito, questo pezzo rappresenta una provocazione comica e feroce".
Riconoscimenti e premi
Francesco Miluzzi ha ricevuto un premio in denaro di 2.000 euro e il suo racconto verrà rappresentato nel programma "Propaganda Live" su La7. Inoltre, ha ricevuto un'opera d'arte realizzata dal Maestro Ferdinando Codognotto, consegnata da Emma Torre, figlia di Mattia, come segno di riconoscimento per il suo talento. Accanto al Premio della Giuria, è stato conferito anche il Premio del Pubblico, assegnato a Chiara Miolano per il suo testo "L'invasione degli attori", scelto attraverso il voto del pubblico presente in teatro.
Un futuro promettente per i giovani autori
Un momento toccante della serata è stato quando la giuria ha conferito una menzione speciale a Francesco Garofalo, un giovane autore di soli 14 anni, per il suo racconto "Il grande spettacolo". Questo riconoscimento sottolinea l'importanza di dare spazio ai giovani talenti, che rappresentano il futuro della letteratura e del teatro. Il Premio Mattia Torre è organizzato dal Tuscia Film Fest, con il supporto di istituzioni come il Comune di Viterbo e la SIAE, sottolineando l'impegno nella promozione della cultura.
La serata si è conclusa con una celebrazione festosa, in cui autori, giuria e pubblico hanno condiviso riflessioni sulle opere presentate. Il Premio Mattia Torre non è solo un concorso letterario, ma un'importante occasione di confronto per i giovani scrittori italiani. È un invito a riflettere sul presente e sul futuro, utilizzando la scrittura come strumento di cambiamento e mantenendo viva l'importanza di raccontare storie che parlano della nostra società.