Il Teatro Regio di Torino si prepara ad accogliere una nuova e affascinante stagione d'opera e di balletto, inaugurando il suo programma artistico con "Francesca da Rimini" di Riccardo Zandonai. Questa opera rappresenta un ritorno a un repertorio di rara bellezza e sarà messa in scena a partire dal 10 ottobre 2023, con un nuovo allestimento curato dal regista Andrea Bernard. L'opera non è solo un'esperienza teatrale, ma un viaggio nel cuore della cultura italiana e europea, un omaggio a una pagina di rara intensità emotiva e lirica.
la rilevanza di francesca da rimini
"Francesca da Rimini" fu presentata per la prima volta al Teatro Regio nel 1914, e il sovrintendente del teatro, Mathieu Jouvin, ha sottolineato l'importanza di riportare in auge un'opera che incarna il patrimonio culturale italiano e il dialogo con le correnti artistiche europee. Jouvin ha dichiarato: "La nostra programmazione mira a dare spazio a opere che abbiano un forte impatto emotivo e che possano risuonare con il pubblico contemporaneo".
un cast di eccellenza
La direzione musicale dell'opera sarà affidata ad Andrea Battistoni, che guiderà l'Orchestra e il Coro del Teatro Regio. Sotto la sua direzione, il Coro sarà istruito dal maestro Ulisse Trabacchin, promettendo un'esperienza arricchente. Il cast principale include nomi di spicco della scena internazionale, tra cui:
- Roberto Alagna - un ritorno atteso dopo vent'anni, noto per la sua voce potente.
- Barno Ismatullaeva - già acclamata nel 2023 con "Madame Butterfly".
- George Gagnidze - uno dei baritoni drammatici più apprezzati del panorama operistico contemporaneo.
La combinazione di questi talenti promette di dare vita a una rappresentazione memorabile.
una nuova visione del personaggio
Il regista Andrea Bernard ha concepito una nuova visione dell'opera, mettendo in luce la forza e la complessità del personaggio di Francesca. Secondo Bernard, "Francesca non è la vittima di una società maschilista, ma è una donna forte che nel suo amore per Paolo riconosce un sogno autentico e la possibilità di affermare se stessa". Questa interpretazione moderna e femminista del personaggio è destinata a colpire il pubblico, offrendo una nuova prospettiva su un'opera classica.
Un elemento significativo di questa stagione è la partnership con Intesa Sanpaolo, che sostiene il Teatro Regio dal 2011. Michele Coppola, responsabile Cultura di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione, definendo il Regio "la più importante istituzione culturale della città".
In un'ottica di inclusività, il Teatro Regio ha previsto l'Anteprima Giovani di "Francesca da Rimini", dedicata al pubblico under 30. Questo evento si terrà giovedì 9 ottobre alle ore 20, con biglietti disponibili a partire dal 25 settembre al costo simbolico di 10 euro. Questa iniziativa mira a coinvolgere le nuove generazioni e a far scoprire loro il mondo dell'opera, un patrimonio culturale che merita di essere vissuto e apprezzato.
La nuova stagione del Teatro Regio di Torino, intitolata "Rosso", si preannuncia quindi ricca di emozioni e sorprese. Con "Francesca da Rimini" come opera di apertura, il pubblico avrà l'opportunità di immergersi in una narrazione intensa e appassionante, che esplora l'amore, il sacrificio e la ricerca di identità. La fusione di talento, innovazione e rispetto per le tradizioni rendono questo allestimento un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti dell'opera e della cultura.