
Il Premio Crédit Agricole La storia in un romanzo, giunto alla sua diciottesima edizione, ha recentemente premiato lo scrittore spagnolo Ildefonso Falcones. Questo prestigioso riconoscimento è frutto di una collaborazione tra la Fondazione Pordenonelegge e il Link Mediafestival di Trieste, con il supporto di Crédit Agricole Italia. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 20 settembre alle ore 18 presso il Teatro Verdi di Pordenone, in concomitanza con la Festa del libro con gli autori, un evento dedicato alla celebrazione della letteratura e del dialogo tra scrittori e lettori.
Un premio che celebra la narrativa storica
Il premio è rappresentato da un Tallero d'argento dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria, una moneta storica che simboleggia l'unione e la pacifica convivenza tra i popoli, valori che si riflettono nella narrativa di Falcones. Questo autore ha saputo conquistare il pubblico con le sue opere, che spesso intrecciano storie personali con eventi storici, creando un ponte tra passato e presente.
Nel corso della sua storia, il Premio Crédit Agricole La storia in un romanzo ha visto premiati autori di fama internazionale, tra cui nomi illustri come:
- Arturo Pérez-Reverte
- Abraham Yehoshua
- Art Spiegelman
- Alessandro Baricco
- Ian McEwan
- Martin Amis
- Umberto Eco
- Emmanuel Carrère
- Javier Cercas
- Wole Soyinka
- Svetlana Aleksievič
- Olga Tokarczuk
L'edizione del 2024 sarà dedicata a Azar Nafisi, nota per il suo impegno nella diffusione della cultura e della letteratura.
La scelta di Ildefonso Falcones
La scelta di Ildefonso Falcones per questo importante riconoscimento non è casuale. Autore de "La Cattedrale del mare", un bestseller che ha catturato l'immaginazione di lettori in tutto il mondo, Falcones ha dimostrato una straordinaria capacità di narrare storie ambientate in epoche storiche complesse. La sua prosa evocativa riesce a trasportare il lettore in mondi lontani, facendo rivivere esperienze e sentimenti attraverso i secoli.
A pochi giorni dalla premiazione, segnaliamo l'uscita del suo nuovo romanzo, "In guerra e in amore", pubblicato da Longanesi. Quest'opera segna un ritorno alle origini per Falcones, che a quasi vent'anni dal successo di "La Cattedrale del mare" presenta una nuova avventura narrativa. Ambientata nel Regno di Napoli nel 1442, il romanzo racconta la vita di Arnau Estanyol, conte di Navarcles e compagno d'armi del re, in un contesto storico ricco di intrighi e passioni.
Un'ambientazione ricca di dettagli
L'ambientazione storica di "In guerra e in amore" è ricca di dettagli e riferimenti culturali, riflettendo l'amore di Falcones per la civiltà e la cultura italiane. Napoli, con la sua storia millenaria e la sua bellezza paesaggistica, diventa un personaggio a sé stante all'interno della trama, contribuendo a creare un'atmosfera vibrante e coinvolgente.
Il festival Pordenonelegge, che si svolgerà dal 17 al 21 settembre, si conferma come un'importante manifestazione culturale, capace di attrarre appassionati di letteratura da tutta Italia e non solo. Durante i cinque giorni di eventi, ci saranno incontri con autori, presentazioni di libri, dibattiti e laboratori, offrendo un ricco programma per tutti gli amanti della lettura. La presenza di Falcones rappresenta un momento di grande interesse per i lettori, che avranno l'opportunità di conoscere meglio il suo lavoro e la sua visione letteraria.
Il riconoscimento attribuito a Ildefonso Falcones non è solo un premio a un singolo autore, ma un tributo alla forza della narrativa storica e alla sua capacità di unire le persone attraverso storie condivise. La letteratura diventa un mezzo per esplorare il passato e riflettere sulle sfide del presente, rendendo eventi come Pordenonelegge occasioni preziose per il dialogo e la crescita culturale.
Con l'avvicinarsi della premiazione e l'uscita del nuovo romanzo, l’attenzione si concentra su Falcones e sul suo contributo alla letteratura contemporanea, dimostrando come le storie, anche quelle ambientate in epoche lontane, possano rimanere attuali e risuonare profondamente nei cuori dei lettori.