
Quando si parla di cinema, ci sono pellicole che riescono a rimanere nel cuore del pubblico per decenni. "ET - L'extraterrestre", diretto da Steven Spielberg nel 1982, è senza dubbio una di queste. A distanza di oltre quarant'anni dalla sua uscita, il film continua a incantare generazioni di spettatori, dimostrando di essere molto più di una semplice storia di fantascienza. È un film sull'infanzia, sull'amicizia, su una famiglia disfunzionale, sull'accoglienza e sulla solitudine. Un'opera complessa che racchiude una molteplicità di temi universali.
La magia di ET è stata catturata nelle parole dello stesso Spielberg, che ha definito il film "il mio lavoro più personale insieme a Schindler's List". Questo legame emotivo si riflette nelle immagini indimenticabili del piccolo alieno che, con il suo aspetto tenero e mostruoso, si traveste, gioca e mostra un'innocenza disarmante. La sua famosa frase "E.T. telefono casa" è diventata una delle citazioni più iconiche della storia del cinema, simbolo di un desiderio profondo di connessione e appartenenza.
La paura dell'abbandono
ET è un personaggio che incarna la paura dell'abbandono, un tema che risuona profondamente in tutti noi. "È spaventato, è solo. È lontano anni luce da casa", diceva il trailer del film, e queste parole sono un potente riflesso delle ansie e delle insicurezze che affrontiamo nella vita. La figura di ET, con i suoi grandi occhi e il suo comportamento innocente, genera un istinto di protezione. Per molti, rappresenta l'incompreso, l'emarginato, il diverso che cerca un posto nel mondo.
Un successo senza tempo
Il film ha avuto un impatto straordinario, tanto da registrare incassi per oltre un miliardo e 400 milioni di dollari, un risultato che lo ha consacrato come uno dei film di maggior successo di tutti i tempi. Solo undici anni dopo, un'altra pellicola di Spielberg, "Jurassic Park", avrebbe superato questo record. Ma il successo di ET non si misura solo in numeri. È stato riconosciuto con numerosi premi e onorificenze, tra cui la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, un riconoscimento che attesta il suo valore culturale e storico.
Temi attuali e rappresentazione familiare
Nel corso degli anni, ET ha continuato a essere celebrato e analizzato. Recentemente, Wired ha descritto il film come "la storia di un bambino solo e triste che nasconde quello che è sostanzialmente un clandestino spaziale". Questa lettura contemporanea del film mette in luce la sua attualità e la capacità di affrontare temi complessi, come l'immigrazione e la solitudine, attraverso una narrazione che, pur nella sua semplicità, riesce a toccare le corde più profonde dell'animo umano.
Un altro aspetto che contribuisce alla longevità di ET è la sua rappresentazione della famiglia. La famiglia di Elliott, il protagonista, è disfunzionale: il padre è assente e la madre è sopraffatta dalle responsabilità quotidiane. Tuttavia, la dinamica familiare evolve grazie all'arrivo di ET, che diventa un catalizzatore per la crescita e la riconnessione tra i membri della famiglia. Questo aspetto del film offre una riflessione profonda su come le esperienze condivise possano unire le persone, anche in situazioni difficili.
L'eredità di ET
La colonna sonora di John Williams, che accompagna le avventure di ET, è un altro elemento fondamentale che ha contribuito al successo del film. Le sue note evocative riescono a trasmettere emozioni che vanno oltre le parole, rendendo ogni scena ancora più memorabile. La musica di Williams è un perfetto esempio di come il suono possa amplificare il messaggio di un film, creando un legame emotivo duraturo con il pubblico.
ET ha anche influenzato la cultura pop in modi inaspettati. La sua presenza è diventata un simbolo di accoglienza e di speranza, spesso citato in altre opere cinematografiche, programmi televisivi e persino nella pubblicità. L'immagine di ET che vola sulla bicicletta, con la luna sullo sfondo, è diventata iconica, rappresentando un sogno di libertà e avventura. Questo momento è stato riproposto innumerevoli volte, testimoniando l'impatto duraturo del film.
Inoltre, ET ha aperto la strada a una nuova era di film di fantascienza, in cui la narrazione si concentra non solo sugli effetti speciali, ma anche sulle emozioni e sui legami umani. Spielberg ha dimostrato che è possibile raccontare storie di alieni e tecnologie avanzate senza perdere di vista l’umanità. Questo approccio ha influenzato generazioni di cineasti, che hanno seguito le sue orme per esplorare temi simili nelle loro opere.
Oggi, a oltre quattro decenni dall'uscita di ET, il film continua a essere una pietra miliare del cinema, capace di attrarre nuovi spettatori e di far rivivere ricordi nostalgici a quelli che lo hanno visto al cinema per la prima volta. La sua capacità di affrontare temi universali attraverso una narrazione semplice ma profonda lo rende un classico senza tempo, un'opera che continuerà a vivere nel cuore delle persone per gli anni a venire.