Il 10 agosto, in occasione della Notte di San Lorenzo, il Museo per la Memoria di Ustica a Bologna ospiterà un recital di poesie con Edoardo Purgatori, un evento che si svolge per il secondo anno consecutivo. Intitolato 'Sotto lo stesso cielo', questo recital ha come obiettivo quello di mantenere viva la memoria del disastro aereo di Ustica, un evento la cui dinamica rimane avvolta nel mistero anche dopo oltre quarant'anni. Non si tratta solo di un omaggio alle vittime, ma anche di una profonda riflessione su una pagina buia della storia italiana.

Edoardo Purgatori e la ricerca della verità

Edoardo Purgatori, figlio del giornalista Andrea Purgatori, scomparso nel 2023, ha ereditato non solo il nome ma anche una missione: portare avanti la ricerca della verità su Ustica. "Sul palco leggerò testi di autori molto diversi tra loro", spiega Edoardo all'ANSA, "da Montale a Bukowski, passando per Ungaretti e Tennessee Williams. La tematica comune sarà quella del viaggio, un tema che si intreccia con la tragicità della vicenda di Ustica".

Il padre di Edoardo ha dedicato gran parte della sua carriera alla questione di Ustica, conducendo inchieste approfondite e cercando di svelare i depistaggi che hanno caratterizzato l’inchiesta. Edoardo ha preso il testimone di questa lotta, ma lo fa in modo diverso. "Io faccio un lavoro totalmente diverso", afferma, "da attore, il mio compito è aiutare a mantenere viva la memoria. È fondamentale smuovere l'inerzia che fa sì che, dopo 45 anni, la verità sia ancora così lontana. È un po' come un segreto di Pulcinella; tutti sanno cosa è accaduto. Diciamo che intorno a questa vicenda è stato alzato un 'muro di gomma'".

Il recital e il suo significato

La serata culminerà con una citazione dal film di Marco Risi, dove il monologo del giornalista Rocco Ferrante sottolinea l’incapacità di emergere della verità, nonostante le evidenze. Questo omaggio alla memoria delle vittime di Ustica è un atto di coraggio, che invita il pubblico a riflettere su quanto accaduto e sull'importanza della verità.

Progetti futuri di Edoardo Purgatori

Il recital è solo una pausa nella preparazione di un altro progetto teatrale significativo: Edoardo Purgatori sarà protagonista, insieme a Filippo Contri, di 'Brokeback Mountain', uno spettacolo teatrale ispirato al celebre film di Ang Lee, tratto dal racconto di Annie Proulx. La regia è affidata a Giancarlo Nicoletti, mentre Malika Ayane fornirà la voce per accompagnare la musica dal vivo. La storia, che narra l'amore tra due cowboy nel Wyoming degli anni '60, è particolarmente rilevante in un contesto attuale in cui le questioni legate all'identità e all'amore continuano a suscitare dibattito.

Edoardo riflette sul film: "Quando uscì, rimasi destabilizzato non tanto per la storia omosessuale, ma per la drammaticità e l'efficacia del racconto. Tuttavia, non l'ho mai rivisto; ho cercato di dimenticarmene. La differenza tra cinema e teatro è sostanziale: al cinema l'immagine conta molto, mentre nel teatro si esprime solo con corpo e voce. Questa tragedia è senza filtri". Edoardo interpreterà il personaggio di Ellis, il cowboy che nel film ha il volto di Heath Ledger.

Il debutto dello spettacolo è fissato per il 24 ottobre al Teatro Alfieri di Torino e darà inizio a una lunga tournée che si concluderà a gennaio 2026. "Ho già lavorato in altri spettacoli, come 'Le agitate', storie di donne rinchiuse nel manicomio di Santa Maria della Pietà a Roma, ma qui abbiamo la fortuna di avere una tournée in tutta Italia", afferma Purgatori.

Riflettendo sulla storia di 'Brokeback Mountain', dice: "Rispetto agli anni '60, i tempi sono cambiati, ma la storia omosessuale è la cornice di una grande storia d'amore drammatica. Raccontarla ora è giusto, soprattutto in un momento storico in cui rischiamo di ritrovarci nelle stesse gabbie mentali dell’epoca". Questo richiamo alla modernità della narrazione si intreccia con l’attualità, dove certi modelli di mascolinità possono risultare deleteri.

Nonostante il suo impegno nel teatro, Edoardo Purgatori non si limita a questo. È anche nel cast della fiction "Una finestra vista lago", una serie in quattro puntate in programmazione nella prossima stagione di Raiuno, diretta da Marco Pontecorvo. Inoltre, sarà presto presente sul grande schermo nel ruolo del figlio di Anna Magnani, Luca, in un film di Monica Guerritore dedicato alla leggendaria attrice. "Mio padre si offrì di fare la revisione della sceneggiatura e Monica gli ha dedicato il film, dandomi anche la possibilità di fare questo cameo", racconta Edoardo, evidenziando il legame personale e professionale con la figura di suo padre e con il mondo del cinema.

Il suo impegno sia nel teatro che nel cinema riflette un desiderio di esplorare e raccontare storie che non solo intrattengono, ma che invitano anche a riflettere su temi importanti e attuali. In un periodo in cui la verità sembra essere spesso oscurata, Edoardo Purgatori continua a battere il tamburo per la memoria e la giustizia, utilizzando il suo talento artistico come strumento di denuncia e riflessione.

Share this article
The link has been copied!