Nel 2023, il progetto #ioleggoperché festeggia il suo decimo anniversario, un traguardo significativo nella promozione della lettura e nel potenziamento delle biblioteche scolastiche in Italia. Avviato nel 2015, questo progetto è diventato un punto di riferimento per scuole, librerie e il mondo del libro, unendo istituzioni, media e professionisti per trasformare le biblioteche scolastiche in spazi vitali per la comunità educativa.

Grazie a un modello di collaborazione che coinvolge scuole, librerie e famiglie, #ioleggoperché ha aperto o potenziato migliaia di biblioteche scolastiche in tutto il Paese. In dieci anni, l'iniziativa ha avuto un impatto straordinario, contribuendo a promuovere la lettura tra bambini e ragazzi e incentivando la cultura del libro fin dalla giovane età. Quest'anno, l'iniziativa si svolgerà dal 7 al 16 novembre, estendendo il periodo di raccolta di un giorno rispetto alla programmazione consueta, per coinvolgere un numero ancora maggiore di scuole, librerie e studenti.

Un coinvolgimento straordinario

#ioleggoperché coinvolgerà ben 29.216 scuole e 350 nidi, interessando oltre 4,2 milioni di studenti e 4.061 librerie distribuite su tutto il territorio nazionale. Durante questi giorni, chiunque potrà recarsi nelle librerie aderenti all'iniziativa per:

  1. Donare un libro.
  2. Arricchire le biblioteche scolastiche.
  3. Diffondere la passione per la lettura tra i più giovani.

Il successo di #ioleggoperché è reso possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura, che ha riconosciuto l'importanza di questa iniziativa attraverso il Centro per il libro e la lettura. La collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e diverse associazioni come l'Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e l'Associazione Librai Italiani (ALI) ha creato una rete robusta e sinergica.

Un impegno per il futuro

Durante la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha sottolineato l'importanza di “educare le giovani generazioni alla lettura”, definendo questa missione come una priorità per tutte le istituzioni. Ha affermato che è necessaria un'alleanza per il libro, coinvolgendo biblioteche, media e nuove tecnologie, affinché possano contribuire in modo significativo alla diffusione della lettura.

Il Ministro ha anche annunciato un sostegno concreto per la filiera editoriale, rivelando che per il decreto cultura sono stati stanziati 30 milioni di euro, con un bando aperto dal 29 settembre che ha già ricevuto quasi 4.000 domande. A questi fondi si aggiungeranno altri 30 milioni nel 2025, dimostrando l'impegno del governo italiano per sostenere il mondo della lettura e della cultura.

Riflessioni sul decimo anniversario

Il decimo anniversario di #ioleggoperché è non solo una celebrazione, ma anche un momento di riflessione sul futuro del progetto. Innocenzo Cipolletta, presidente dell'AIE, ha affermato che l'associazione si farà carico di un "primo mattone" per aprire cinque biblioteche scolastiche in scuole del Sud Italia, dove il progetto non è ancora arrivato. Questa iniziativa mira a garantire che anche le aree meno servite possano beneficiare di risorse culturali e educative, contribuendo a una maggiore equità nell'accesso alla lettura.

#ioleggoperché non solo evidenzia l'importanza della lettura, ma rappresenta anche un esempio di come la collaborazione tra diverse entità possa portare a risultati tangibili e duraturi. In un mondo sempre più digitale, è fondamentale che le istituzioni e la società civile lavorino insieme per coltivare l'amore per i libri e la lettura tra le nuove generazioni.

La lettura è uno strumento potente che arricchisce la mente, promuove l'immaginazione, la creatività e la capacità di pensiero critico. Con iniziative come #ioleggoperché, si spera di costruire una società più consapevole, informata e capace di affrontare le sfide del futuro. La strada da percorrere è ancora lunga, ma i risultati ottenuti in questi dieci anni sono un potente incentivo a continuare su questa strada.

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