
Il Premio Letterario Giuseppe Berto ha recentemente annunciato i cinque finalisti per l'edizione 2025, confermando la sua reputazione come uno dei più importanti premi per le opere prime di narrativa italiana. La cinquina è composta da autori emergenti, ognuno con opere che promettono di arricchire il panorama letterario contemporaneo. I finalisti sono:
- Antonio Galetta con Pietà (Einaudi)
- Alberto Locatelli con Airù (Italo Svevo)
- Anna Mallamo con Col buio me la vedo io (Einaudi)
- Beatrice Sciarrillo con In trasparenza l'anima (66thand2nd)
- Rosanna Turone con Santa (Nn Editore)
La selezione è stata effettuata da una giuria di esperti, presieduta da Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega nel 2021. Trevi, noto per la sua profonda conoscenza dell'opera di Giuseppe Berto, ha sottolineato come nei cinque libri finalisti si percepisca una “relazione matura tra ricerca espressiva e controllo formale”. Le opere si distaccano dalla spettacolarizzazione, mantenendo una profonda tensione narrativa che affronta temi complessi come i rapporti familiari, il corpo, i margini dell'esistenza e il rifiuto o la perdita.
Cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 6 settembre alle 18.30 a Mogliano Veneto, la città natale di Giuseppe Berto. L'evento avrà luogo nel suggestivo Parco della Cultura Antonio Caregaro Negrin, un importante centro culturale per la comunità. Durante la premiazione, sarà inaugurata anche una mostra dal titolo Verso la Gloria. Giuseppe Berto: uno scrittore, il suo archivio, presso il Brolo Centro d'Arte e Cultura. Questa esposizione offrirà al pubblico l'opportunità di ammirare preziosi documenti dell'archivio personale di Berto, tra cui manoscritti, lettere e ritagli di stampa che offrono uno sguardo intimo sulla vita e il lavoro di questo grande autore.
Riconoscimenti e tradizione
Il vincitore del Premio Berto riceverà un premio in denaro di 5.000 euro, mentre altri 2.000 euro saranno distribuiti tra gli altri quattro finalisti. Questo riconoscimento non solo rappresenta un incentivo economico, ma anche un segno di apprezzamento per il talento e la creatività letteraria che caratterizza la narrativa contemporanea.
Il Premio Berto ha una tradizione consolidata, alternando regolarmente la sua sede tra il Veneto e la Calabria, due regioni che hanno avuto un ruolo cruciale nella vita e nella carriera di Giuseppe Berto. La figlia Antonia, custode dell'eredità letteraria di suo padre, sarà presente come madrina della premiazione, sottolineando il legame profondo tra la famiglia Berto e la manifestazione.
Il Premio Berto non è solo un riconoscimento per la scrittura di qualità, ma anche un importante appuntamento culturale che promuove il dialogo tra autori, lettori e appassionati di letteratura. La scelta dei finalisti di quest'anno riflette una varietà di stili e tematiche, segno di una narrativa in continua evoluzione. Con l'augurio che queste opere possano trovare il loro pubblico e stimolare riflessioni profonde, l'attesa per la cerimonia di premiazione cresce, promettendo una serata di celebrazione letteraria e di scoperta.