La quarta edizione del Campania Libri Festival si svolgerà dal 2 al 5 ottobre, offrendo un'esperienza straordinaria per gli appassionati di letteratura e cultura. Quest'anno, l'evento si terrà in due luoghi emblematici di Napoli: Palazzo Reale e le sale della Biblioteca Nazionale. Sotto la direzione di Ruggero Cappuccio e la cura di Massimo Adinolfi, il festival è interamente finanziato dalla Regione Campania e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, un ente dedicato alla promozione della cultura e dell'editoria nella regione.
Il tema del festival: "Il segno dei 4"
Il tema di quest'edizione, "Il segno dei 4", rende omaggio ad Arthur Conan Doyle, il creatore di Sherlock Holmes. Questo richiamo al celebre investigatore si intreccia con l'orgoglio sportivo della Campania, in particolare con il recente trionfo del Napoli nel campionato di calcio. La scelta di questo tema invita a riflettere sui legami tra letteratura, mistero e cultura popolare, creando un affascinante punto di contatto tra narrativa e sport.
Durante le quattro giornate del festival, diversi testimonial letterari arricchiranno il programma. Tra i nomi noti ci sono:
- Diego De Silva
- Viola Ardone
- Antonella Cilento
- Silvio Perrella
Questi autori si uniranno a figure di spicco come il pianista Stefano Bollani e lo scrittore Marcello Fois per discutere di letteratura, arte e cultura. Sarà un’occasione unica per ascoltare le loro riflessioni e scoprire nuovi spunti creativi.
Autori internazionali e programmi speciali
Il festival non si limita ai nomi italiani, ma accoglierà anche diversi autori internazionali. Tra i più attesi ci sono:
- Richard Ford, autore americano di grande successo
- Elisabeth Åsbrink, scrittrice svedese
- Daniela Dröscher e Harald Gilbers, autori tedeschi
- Maylis de Kerangal, scrittrice francese
- Elvira Lindo, autrice spagnola
- Mircea Cărtărescu, uno dei più importanti scrittori rumeni contemporanei
Uno degli appuntamenti più attesi è “Quarto potere”, con la partecipazione di Titta Fiore, presidente della Film Commission Regione Campania, e ospiti d’eccezione come l’attore Luca Zingaretti e l’attrice Teresa Saponangelo. Questo incontro esplorerà il legame tra cinema e letteratura, evidenziando come le storie scritte possano prendere vita attraverso il grande schermo.
Inoltre, la sezione “Eretiche”, con letture curate da Agnese Nano, offrirà un’occasione per riflettere su temi di grande attualità e rilevanza sociale. Eva Crosetta dialogherà con Claudia Koll, permettendo ai partecipanti di esplorare le connessioni tra fede, arte e espressione personale.
Celebrazioni e riconoscimenti
Il festival celebrerà anche il 650esimo anniversario della morte di Giovanni Boccaccio, un'importante figura della letteratura italiana. Attraverso eventi e discussioni, si analizzerà il suo rapporto con Napoli e l'impatto che la città ha avuto sulla sua opera. Questo tributo non solo onorerà la memoria di Boccaccio, ma offrirà anche spunti di riflessione su come la letteratura possa essere influenzata dal contesto culturale e sociale.
Inoltre, il festival prevede masterclass tenute da Enzo Avitabile e Antonella Cilento, offrendo ai partecipanti l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze e abilità artistiche. Sarà anche un momento per ricordare Giancarlo Siani, giornalista napoletano assassinato 40 anni fa, il cui lavoro rimane un simbolo di libertà di stampa e impegno civile.
Infine, il Premio Serao, conferito da Il Mattino, rappresenta un riconoscimento significativo per gli autori e i progetti editoriali che si sono distinti nell'anno trascorso. Con centoventi stand e una partecipazione di 35.000 visitatori nella scorsa edizione, il Campania Libri Festival si conferma come un appuntamento imperdibile per chiunque ami la lettura e desideri esplorare le molte sfaccettature della cultura contemporanea.
In questo contesto vibrante e stimolante, il festival si propone di essere un luogo di incontro, confronto e crescita, dove le parole e le idee possano fluire liberamente, creando un dialogo tra generazioni e culture diverse. La scelta di "Il segno dei 4" come tema centrale sottolinea l'importanza del mistero e della scoperta, sia nella letteratura che nella vita quotidiana, invitando tutti a partecipare a questa avventura intellettuale e creativa.