
La situazione commerciale tra il Brasile e gli Stati Uniti sta vivendo un momento di grande interesse, con il governo brasiliano che ha scelto di puntare sul dialogo piuttosto che sulle ritorsioni. Sotto la presidenza di Jair Bolsonaro, il Brasile manifesta la volontà di negoziare con l'amministrazione Trump riguardo ai dazi imposti sui prodotti brasiliani, evitando misure punitive che potrebbero complicare ulteriormente le relazioni bilaterali.
Gli Stati Uniti hanno recentemente aumentato i dazi su una vasta gamma di prodotti provenienti dal Brasile, con un incremento medio del 35,9%. Questa decisione ha avuto un impatto significativo su diversi settori economici brasiliani, costringendoli a fronteggiare costi maggiori per esportare verso il mercato statunitense. Tuttavia, il governo di Brasilia non sembra intenzionato a seguire la strada delle ritorsioni, che potrebbero portare a un'escalation delle tensioni commerciali.
Le eccezioni ai dazi e i settori colpiti
Il governo brasiliano sta cercando di ottenere condizioni più favorevoli per i settori colpiti dagli aumenti dei dazi. È importante notare che non tutte le merci sono soggette a queste nuove imposizioni. Gli Stati Uniti hanno previsto centinaia di eccezioni per prodotti considerati strategici, tra cui:
- Succo d'arancia
- Aerei
Il Brasile è uno dei maggiori produttori mondiali di succo d'arancia, e il suo settore aeronautico, rappresentato in gran parte dalla Embraer, è cruciale per l'economia del paese.
Inoltre, circa il 45% degli articoli esportati dal Brasile verso gli Stati Uniti è stato escluso dai nuovi dazi. Questa mossa da parte di Washington sembra essere una strategia per mantenere aperti i canali di comunicazione e cooperazione commerciale tra i due paesi. Le nuove misure entreranno in vigore tra sette giorni, dando così tempo a Brasilia per avviare trattative e cercare di ottenere un accordo più vantaggioso per i suoi esportatori.
I prodotti più colpiti
Tra i prodotti più colpiti dai nuovi dazi ci sono:
- Caffè
- Carne
- Pesce
Il caffè, in particolare, è uno dei simboli dell'export brasiliano, con il Brasile che detiene il primato mondiale nella produzione di questo bene. Le esportazioni di carne e pesce sono altrettanto cruciali per l'economia brasiliana, e ogni aumento dei costi legati ai dazi potrebbe tradursi in perdite significative per i produttori locali.
L'approccio strategico del Brasile
L'approccio del governo di Bolsonaro si inserisce in una strategia più ampia di promozione delle relazioni commerciali internazionali, mentre il Brasile cerca di diversificare i propri mercati di esportazione e attrarre investimenti esteri. Mantenere buone relazioni con gli Stati Uniti, un partner commerciale di lunga data, è fondamentale per il Brasile, che desidera evitare conflitti che potrebbero danneggiare ulteriormente la propria economia.
Il contesto geopolitico attuale è complesso e le relazioni tra gli Stati Uniti e i paesi latinoamericani sono storicamente tese. In questo scenario, il Brasile sembra orientato verso un approccio pragmatico, privilegiando negoziati e accordi piuttosto che strategie di ritorsione che potrebbero esacerbare le tensioni.
In conclusione, la posizione del governo brasiliano di privilegiare il dialogo rappresenta una scelta strategica in un momento di incertezze economiche e politiche. Le trattative in corso non sono fondamentali solo per il mercato brasiliano, ma anche per il panorama commerciale globale. Con il Brasile che cerca di navigare in queste acque turbolente, l'abilità del governo di negoziare condizioni più favorevoli con Washington sarà messa alla prova, e gli sviluppi nei prossimi giorni saranno cruciali per il futuro delle relazioni commerciali tra Brasile e Stati Uniti.