
Sabato scorso, il cuore pulsante di Napoli ha vissuto un evento senza precedenti che ha catturato l’attenzione di napoletani e turisti. Gli sguardi erano tutti rivolti verso l’alto, in attesa di un’esperienza artistica che ha trasformato il cielo in un palcoscenico aereo. Questo spettacolo rappresenta un’anteprima del Campania Teatro Festival 2025, diretto dal rinomato Ruggero Cappuccio, un nome noto nel panorama teatrale italiano per la sua capacità di unire innovazione e tradizione.
la performance aerea
La performance, intitolata "Suite n.0 - Performance aerea per quattro corpi sospesi", ha offerto un’interpretazione audace della danza contemporanea, combinando elementi di acrobatica e musica dal vivo. Tre ballerine, Maria Anzivino, Marianna Moccia e Viola Russo, insieme alla violinista Caterina Bianco, hanno creato un’atmosfera magica, fluttuando nel cielo di Napoli grazie a una serie di cavi e tessuti che le hanno sollevate in aria. La coreografia, concepita dal collettivo Funa, ha invitato il pubblico a vivere un viaggio poetico, in cui il corpo e la musica si sono fusi in un’unica esperienza sensoriale.
dettagli dell'evento
L’evento si è svolto in tre turni, ciascuno della durata di 15 minuti, distanziati di un’ora l’uno dall’altro. Questa impostazione ha permesso a un numero maggiore di spettatori di assistere a questo spettacolo straordinario, contribuendo a creare un’atmosfera di attesa e meraviglia. Ogni esibizione ha offerto una nuova opportunità di stupore, con le ballerine che si libravano in aria, eseguendo movimenti fluidi e armoniosi che sembravano sfidare la gravità. La musica di Caterina Bianco, con la sua suite originale, ha accompagnato ogni passaggio, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. La violinista ha saputo intrecciare sonorità moderne con richiami a melodie classiche, creando un’armonia perfetta con le coreografie aeree.
un luogo simbolo
La scelta di piazza del Plebiscito come location non è stata casuale. Questo luogo simbolo di Napoli, con la sua maestosa architettura e il suo significato storico, ha creato un contesto unico per una performance di tale portata. La drammaturgia dell’evento, curata da Alessio Aronne, ha saputo valorizzare il paesaggio urbano, trasformando la piazza in un vero e proprio teatro all’aperto. Ogni movimento delle ballerine era un omaggio alla bellezza dell’arte e alla capacità di resistere alle sfide del quotidiano.
Il progetto ha potuto contare sul supporto tecnico di esperti del settore, come Antonio Gebbia e Renato Palmiero, che hanno garantito la sicurezza aerea delle performer. Questo aspetto è fondamentale in una performance che si svolge a diverse altezze e con l’uso di attrezzature specifiche, per assicurare che ogni artista possa esibirsi in totale sicurezza. La collaborazione tra Funa e il Comune di Napoli, insieme a FullHeads e al Campania Teatro Festival - Fondazione Campania dei Festival, ha dimostrato l’impegno della città nell’investire in iniziative culturali che valorizzano il talento locale e attirano visitatori da fuori.
Il pubblico, composto da famiglie, giovani e turisti, ha mostrato un entusiasmo contagioso, applaudendo e incitando le performer ad ogni movimento. L’energia della piazza era palpabile, un mix di curiosità e meraviglia che ha reso la serata ancora più speciale. La reazione del pubblico è stata un chiaro segno di quanto Napoli abbia bisogno di eventi che uniscano arte, cultura e comunità, soprattutto in un periodo in cui il settore dello spettacolo sta cercando di riprendersi dopo le difficoltà causate dalla pandemia.
"Suite n.0" non è solo una performance; è un atto di resistenza, una celebrazione della creatività e della bellezza che si possono trovare anche nei momenti più difficili. La danza aerea e la musica si sono unite per creare un messaggio potente, invitando tutti a guardare oltre, a sognare e a immaginare un futuro in cui l’arte possa continuare a volare alto, proprio come le ballerine che hanno danzato nel cielo di Napoli.
Questo evento ha segnato l’inizio di un percorso che culminerà nel Campania Teatro Festival 2025, un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di arte e cultura. Con la direzione artistica di Ruggero Cappuccio, ci si aspetta un festival ricco di eventi, spettacoli e performance che promettono di arricchire l’offerta culturale della regione. La magia della danza aerea e la potenza della musica dal vivo hanno dimostrato, ancora una volta, che Napoli è una città che sa sorprendere e incantare, e che l’arte ha il potere di unire le persone, anche sotto un cielo stellato.