
Anna Foa ha trionfato alla prima edizione del Premio Strega Saggistica, un'importante iniziativa che celebra le opere di saggistica di alto valore. La scrittrice ha conquistato il riconoscimento con il suo libro "Il suicidio di Israele", pubblicato dalla casa editrice Laterza, ottenendo un significativo consenso dalla giuria, con 22 voti su 55. La cerimonia di premiazione si è svolta il 20 giugno durante il Taobuk - Taormina International Book Festival, un evento che ogni anno attira appassionati di letteratura e cultura da tutta Italia e oltre. La serata è stata condotta dalla giornalista Eva Giovannini, che ha saputo coinvolgere il pubblico con la sua professionalità e carisma.
Il libro di Anna Foa e la giuria
Il libro di Foa affronta tematiche complesse legate alla situazione geopolitica di Israele e al suo impatto sulla società. La giuria ha apprezzato la sua profondità analitica e la scrittura incisiva. Al secondo posto si è classificato Vittorio Lingiardi con "Corpo, umano" (Einaudi), che ha ricevuto 20 voti, mentre Alessandro Aresu ha ottenuto il terzo posto con "Geopolitica dell'intelligenza artificiale" (Feltrinelli), raccogliendo 5 voti. Quarto e quinto posto sono stati assegnati ex aequo a:
- Simone Pieranni, con "2100. Come sarà l'Asia, come saremo noi" (Mondadori) - 4 voti
- Luigi Zoja, con "Narrare l'Italia. Dal vertice del mondo al Novecento" (Bollati Boringhieri) - 4 voti
La giuria del Premio Strega Saggistica era composta da 55 membri, inclusi esperti del mondo accademico, della ricerca scientifica e del giornalismo d'inchiesta. Questo ampio ventaglio di esperti ha garantito un'assegnazione equa e meritocratica del premio. Il Comitato scientifico, che ha selezionato la cinquina finale, include nomi illustri come Carlo Felice Casula, Alfonso Celotto, Antonella Ferrara, Simonetta Fiori, Paolo Giordano e Giovanni Solimine, quest'ultimo in qualità di presidente.
Riconoscimenti e importanza culturale
Durante la cerimonia di premiazione, sono intervenuti anche importanti figure del panorama culturale italiano, tra cui Antonella Ferrara, presidente di Taobuk, e Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci. La presenza di questi autorevoli rappresentanti ha sottolineato l'importanza del riconoscimento e il suo impatto nel panorama letterario contemporaneo.
Il Premio Strega Saggistica nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Strega Alberti Benevento e Taobuk, insieme a partner importanti come Bper Banca e la Fuis - Federazione Unitaria Italiana Scrittori. Questa sinergia tra istituzioni e associazioni culturali evidenzia l'impegno condiviso per promuovere la cultura e la letteratura in Italia.
Il libro di Anna Foa, "Il suicidio di Israele", affronta questioni fondamentali relative all'identità e alla crisi dello stato israeliano, proponendo una riflessione approfondita su temi di difficile attualità. Foa è nota per la sua capacità di analizzare la storia e la cultura israeliana, offrendo spunti critici che invitano il lettore a riflettere su questioni complesse.
La serata è stata ulteriormente arricchita dalla presenza di Anne Applebaum, vincitrice del Premio Strega Saggistica Internazionale, premiata per il suo libro "Autocrazie. Chi sono i dittatori che vogliono governare il mondo", in uscita per Mondadori nel 2024. Applebaum, già vincitrice del Premio Pulitzer nel 2004, è una voce autorevole nel dibattito contemporaneo su democrazia, autoritarismo e diritti umani.
La prima edizione del Premio Strega Saggistica rappresenta non solo un riconoscimento a opere di grande qualità, ma anche un momento di riflessione e confronto su temi cruciali per la nostra società. Con la vittoria di Anna Foa e la partecipazione di autori di spicco, il premio si propone di stimolare un dibattito culturale vivace e di rendere omaggio a una tradizione letteraria che continua a evolversi e a rispondere alle sfide del nostro tempo.