
Giovedì 11 settembre 2025, il Festival della Comunicazione apre le sue porte a Camogli, dando il via alla sua dodicesima edizione. Questo evento, ormai consolidato come un punto di riferimento per il dibattito culturale e sociale in Italia, promette di animare la pittoresca cittadina ligure fino a domenica 14 settembre. Con oltre cento eventi gratuiti, il festival si propone di stimolare la riflessione e l'interazione tra i partecipanti attraverso lectio magistralis, spettacoli, dialoghi e laboratori.
Il tema dell'ispirazione
Quest'anno, il tema centrale del festival è "Ispirazione", scelto per affrontare la complessità del presente in un mondo in continua evoluzione. L'apertura della manifestazione sarà affidata ad Alessandro Barbero, uno dei più amati storici italiani, che presenterà una nuova "Lezione di Storia". La sua abilità nel rendere la storia accessibile e coinvolgente per un pubblico ampio rende il suo intervento uno dei più attesi.
Eventi imperdibili
Tra gli eventi di spicco, si segnala l'incontro con Aldo Cazzullo, autore di "Francesco, il primo italiano", che riceverà il prestigioso Premio Comunicazione 2025. Cazzullo, noto per la sua capacità di coniugare storia e attualità, offre uno sguardo penetrante sulla figura di Papa Francesco e sul suo impatto sulla società contemporanea. Questo riconoscimento evidenzia l'importanza della comunicazione nella diffusione di idee e valori.
Un altro appuntamento da non perdere è il dialogo tra i sindaci di Genova e Milano, Marco Bucci e Giuseppe Sala, moderato da Ferruccio de Bortoli. Il tema "Gioie e dolori del mestiere di sindaco" promette di fornire spunti di riflessione sulle sfide e le opportunità che affrontano i primi cittadini nel loro operato quotidiano. La comunicazione istituzionale gioca un ruolo cruciale, poiché i sindaci devono gestire le aspettative dei cittadini e affrontare le problematiche urbane con trasparenza e competenza.
Un programma ricco di contenuti
Il programma del festival è estremamente variegato e abbraccia diverse discipline, tra cui storia, economia, politica, scienza e cultura digitale. Tra i relatori figurano nomi illustri come Paolo Mieli, Gherardo Colombo, Urbano Cairo, Antonella Viola, Piergiorgio Odifreddi ed Enrico Mentana, pronti a condividere le loro conoscenze ed esperienze. Quest’anno, il festival introduce anche il mondo dei creator e dei nuovi format della comunicazione, con il debutto live di Benedetta Colombo, influencer dell'arte facile.
In un’epoca in cui la comunicazione è sempre più influenzata dalla tecnologia e dai social media, il festival dedica attenzione all'intelligenza artificiale e al futuro dell’educazione. Gli incontri rivolti ai giovani e le proposte per bambini e famiglie sono pensati per coinvolgere le nuove generazioni, stimolando il loro interesse verso temi fondamentali per il futuro.
Diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, il festival è organizzato da Frame in collaborazione con il Comune di Camogli, con il patrocinio della Commissione Europea e della Città Metropolitana di Genova. Quest'anno, il festival coinvolge un totale di 168 relatori, supportati da uno staff di 30 persone, 10 tecnici e 50 volontari, tutti impegnati per garantire il successo della manifestazione.
Rosangela Bonsignorio ha descritto l'ispirazione come "un salvagente luminoso", mentre Danco Singer ha sottolineato che "l'ispirazione è un atto di utopia necessaria". Queste affermazioni riflettono l'essenza stessa del festival: un invito a riflettere, discutere e ispirarsi per migliorare il nostro mondo.
Per chiunque sia appassionato di comunicazione e cultura, il Festival della Comunicazione di Camogli rappresenta un'opportunità imperdibile per approfondire temi attuali, incontrare esperti e condividere idee in un contesto stimolante e accogliente. Con un programma così ricco, gli organizzatori sperano di attrarre un pubblico sempre più vasto, contribuendo a diffondere la cultura e l'importanza del dialogo in un’epoca di cambiamenti rapidi e sfide globali.